L'allenatore biancoceleste in conferenza stampa: "Voglio alzare la Coppa nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi. Dovremo essere lucidi evitando i cali di tensione. Immobile? Ho tre grandi attaccanti". Poi sul suo futuro: "Ne parleremo a fine stagione, non è questo il momento"
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Nel 2013 sei diventato un’icona per i tifosi della Lazio. Ripensi a quel giorno?
“Spero che domani lo diventi qualcun altro, non è importante chi fa gol. Dobbiamo vincere, per farlo qualcuno dovrà segnare. L'importante è portare a casa la Coppa".
Hai visto un’altra Lazio?
“Siamo pronti. A Cagliari abbiamo disputato una buona gara ma per battere l’Atalanra ci vorrà qualcosa in più”
Quali difficoltà avete avuto nella gara di campionato contro l’Atalanta?
“Cercheremo di non commettere gli errori in cui siamo incappati nell’ultimo scontro diretto. Serve la testa e la fisicità, se corrono loro, allora correremo anche noi. Vedremo chi correrà di più e chi vincerà la partita".
Domande a Lulic
Quale sarà il mio futuro? Dipenderà dalla Coppa?
"Il mio futuro non dipenderà da una singola gara, se ne parlerà a fine stagione. Non è questo il momento di parlarne".
Ha studiato in maniera particolare Gasperini?
"E’ un ottimo allenatore che ha dato una fisionomia alla sua squadra. Qualcosa ho cercato di apprendere da lui e dagli allenatori che ho avuto. Con gli accorgimenti che mi sembrava giusto adottare".
Lazio e Atalanta finale a sorpresa...
"Nessuna delle due era tre le favorite, ma entrambe le squadre hanno fatto una grande cavalcata. Vogliamo prenderci la coppa nel nostro stadio e davanti ai nostri tifosi".
Gara ancora più importante perché c’è in palio l’Europa…
"Sarà un motivo in più per fare una grande partita, i ragazzi sanno che questa è la strada più corta per l’Europa".
Pensi che cambieranno i giudizi dopo questa gara?
"È una gara importantissima che giochiamo nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi. Abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori abituati a giocare partite importanti, dobbiamo essere lucidi e consapevoli. Dovremo giocarla nel migliore dei modi".
Come arriva la squadra a questa partita?
"Bene. Domani sera sarà una gara secca, ci siamo incontrati pochi giorni fa, sarà una bellissima partita, voglio vedere la mia squadra unita e compatta, senza cali di tensione. Contro l'Atalanta non possiamo commettere errori individuali".
Punterai su Immobile?
"Ciro ha le stesse chance di Caicedo e Correa, chi subentrerà dalla panchina dovrà aiutare la squadra. Resterà fuori anche uno tra Parolo e Milinkovic, così come uno tra Romulo e Marusic. La differenza la farà l'unità di intenti, da un momento all'altro avrò bisogno di chi starà in panchina".
Contromisure particolari contro l'Atalanta?
"Dobbiamo essere lucidi per evitare cali di tensione. Con l’Atalanta abbiamo perso due volte. La gara di due settimane fa ci ha insegnato tante cose. Affronteremo una grande squadra. Conterà la leggerezza dei miei ragazzi. Dovranno essere tranquilli e io sono sereno e fiducioso, li ho visti lavorare bene. Bisognerà essere lucidi perché la partita è lunga e potrebbero non bastare 90'".
La soddisfa la designazione di Banti?
"Molto. Lo ha meritato sul campo. Con Banti contro il Parma abbiamo vinto, a Genova abbiamo perso. E’ stato scelto perché è uno dei migliori arbitri che abbiamo".
Inizia la conferenza stampa, parla l'allenatore della Lazio Simone Inzaghi
Insieme a Simone Inzaghi, parlerà in conferenza anche Lulic
La finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio si disputerà mercoledì 15 maggio alle ore 20.45 allo stadio Olimpico di Roma
Alle 17.30 Simone Inzaghi presenterà in conferenza stampa la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio
