In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Arsenal-Milan, Gattuso: "20% di possibilità di passare, ma ci proveremo"

Europa League

Milan a caccia dell'impresa a Londra dopo lo 0-2 di San Siro. Gattuso: "Per la maglia che indossiamo abbiamo il dovere di provarci. Cambiare la storia? Nella vita e nello sport non c'è niente di più bello, ma servirà la partita perfetta"

ARSENAL-MILAN, LA DIRETTA LIVE DELLA PARTITA

Condividi:

All'andata l'Arsenal vinse a San Siro per 2-0, ottenendo un vantaggio importante in vista della sfida di ritorno. Al Milan serve quindi un'impresa a Londra per ribaltare il risultato e proseguire il percorso in Europa League. La squadra di Gattuso, però, non parte già sconfitta: i rossoneri faranno di tutto per ottenere la qualificazione. L'allenatore del Milan ha parlato in conferenza stampa: "Siamo orgogliosi di giocare in uno stadio così – ha dichiarato Gattuso – Abbiamo il dovere di provarci, per la maglia che indossiamo. L'abbiamo preparata bene, c'è un po' di stanchezza ma non è un alibi. Noi siamo nati pronti, sappiamo che è difficile ma nello sport e nella vita non c'è niente di più bello di cambiare la storia o ribaltare i pronostici. Non siamo venuti a fare la pasquetta, a San Siro ci hanno devastati nel primo tempo ma non li abbiamo sottovalutati. Domani la partita sarà diversa. Non dobbiamo dimenticare che è una squadra che, se non è unita, inizia a essere vulnerabile. Non bisogna dimenticare questi aspetti, stiamo facendo risultati perchè non subiamo gli avversari. Io non parlo tantissimo, stresso i giocatori durante le partite e gli allenamenti. L'esperienza non si compra al supermercato, quando giochi davanti a 75 mila persone è normale vengano fuori delle difficoltà. Ora non abbiamo nulla da perdere, giochiamocela con tranquillità. Noi ci proviamo, la realtà è che servirà la partita perfetta. Non siamo una squadra che finalizza tutto quel che crea, dobbiamo anche migliorare nella verticalizzazione dell'azione".

"Donnarumma? Se pensa ad altro rischia di sbagliare. Kalinic deve ritrovare il gol"

Sulla formazione: “Mancano Abate e Calabria, vedremo se far respirare qualcuno. Donnarumma gioca, con lui ci parlo spesso ed è uno dei pochi con cui bevo il caffè. Ha vissuto mesi importanti, per l'età che ha devi spiegargli bene il portiere importante che è. Deve restare lucido, se pensa ad altro rischia di sbagliare. Calhanoglu? Sta bene. La stanchezza non è solo fisica, ma soprattutto emotiva. Dovuta a questa rincorsa che abbiamo fatto, non è facile giocare sapendo di non poter mai sbagliare. La tensione porta tanta stanchezza. A livello mentale stiamo spendendo tanto". Sugli attaccanti, aggiunge: "Bisogna migliorare con il lavoro, dando loro più opportunità di fare gol. In questo momento abbiamo tre punte centrali, secondo me sia Kalinic che André Silva con caratteristiche diverse mentre Cutrone attacca di più la profondità. Nikola deve ritrovare fiducia, per loro è importante il gol e deve ritrovarlo. Questi giocatori si alimentano di gol e noi dovremo essere bravi ad aiutarli. Di Kalinic mi piace molto lo spirito, si mette sempre a disposizione. Sotto quest'aspetto la squadra è matura, stiamo costruendo qualcosa d'importante. André Silva è un ragazzo giovane, a tratti ha fatto vedere quello che vale. Deve capire la sua forza, ma è predisposto al lavoro ed ha cultura, questo a volte è un difetto. Fa le cose con voglia e passione".

Gattuso a Sky Sport: "Abbiamo il 20% di chance, ci proveremo"

Dopo la conferenza stampa, l'allenatore rossonero ha parlato anche a Sky Sport. "L'atmosfera dell'Emirates è bellissima, anche se mi fa più effetto San Siro. Ma questo domani non conta, sarà molto difficile ma ci proviamo. Possibilità? 80 loro, 20 noi". Gattuso parla anche di alcuni singoli: "André Silva può fare ancora tanto di più, il gol gli ha fatto bene. Ha tanta voglia, allenarlo non è difficile. Sta a lui continuare a dimostrare quanto vale in campo. Donnarumma? Per il futuro vedremo, deve restare concentrato sul gioco. Altrimenti sbaglia. Lui sa che nessuno lo manda via, è il numero uno, fortissimo per l'età che ha". Infine, Ringhio fa i complimenti al suo predecessore Montella, che si è qualificato ai quarti battendo lo United di Mou: "Ho visto la partita, sono davvero contento. Il Siviglia ha giocato un grandissimo calcio".

Suso: "Cerchiamo il gol senza ansia”"

Queste, invece, le parole di Suso: "La partita a San Siro non andò bene, domani dovremo giocare con la mentalità giusta e provare a giocarla da squadra. Sarà una bella sfida in uno stadio importante, vorremmo provarla a vincere. Non deve interessare che fanno loro, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Se facciamo gol subito è meglio, altrimenti non dovremo avere l'ansia. Non abbiamo nulla da perdere, attenzione e concentrazione saranno al massimo. L'Arsenal è forte, dovremo stare attenti".