Acerbi e Russ, scambio di maglia dopo Eintracht-Lazio: entrambi hanno battuto il tumore
Europa LeagueLe storie di Francesco Acerbi e Marco Russ si sono incontrate in Eintracht-Lazio. Entrambi i difensori hanno sconfitto un tumore al testicolo, rispettivamente nel 2014 e nel 2016: emozionante lo scambio di maglia tra i due a fine gara
Più che appuntamento per una partita, quello della Commerzbank-Arena era un appuntamento con il destino. Almeno per Marco Russ, bandiera dell’Eintracht Francoforte, e per Francesco Acerbi, difensore della Lazio. I due, infatti, sono uniti da una storia piuttosto simile: entrambi hanno sconfitto un tumore ai testicoli, riuscendo a tornare in poco tempo a giocare ai massimi livelli. Due battaglie vinte: nel 2014 dall’ex Sassuolo, nel 2016 dal 33enne centrale tedesco. “So cosa ha passato Francesco e ha tutto il mio rispetto”, aveva spiegato Russ nella conferenza stampa della vigilia. E l’attesa non poteva che essere alta per l’incontro tra i due, entrambi titolari, che c’è stato. A fine gara (vinta per 4-1 dall’Eintracht), infatti, Acerbi e Russ sono andati uno verso l’altro e hanno deciso di scambiarsi la maglia. Una scena emozionante, che unisce le vicende di due professionisti della vita, capaci di battere con grande forza una malattia così grave.
Le storie di Acerbi e Russ
L’odissea di Francesco Acerbi comincia nel luglio del 2013: appena arrivato al Sassuolo, durante le visite mediche di inizio stagione gli viene diagnosticato un tumore al testicolo. Il difensore viene operato di urgenza all’ospedale San Raffaele di Milano e dimesso il giorno successivo. Dopo un periodo di recupero, riesce a debuttare in tempo record: è infatti già in campo il 15 settembre nel match di campionato contro l’Hellas Verona. L’incubo però torna dopo la gara dell’1 dicembre contro il Cagliari: Acerbi risulta positivo al test antidoping e, facendo dei controlli, scopre di avere di nuovo un tumore. Questa volta si sottopone anche a cicli di chemioterapia e, dopo diversi mesi, riesce a superare la malattia: torna definitivamente il campo il 21 settembre 2014. Marco Russ scoprì invece di essere malato nel maggio del 2016 attraverso un controllo antidoping: gli venne suggerito un intervento d’urgenza, ma lui posticipò l’operazione per giocare lo spareggio salvezza con la maglia dell’Eintracht, squadra di cui è tutt’oggi capitano. Sconfisse il Norimberga prima e la malattia poi.