Malinovskyi, gol e dedica alla sua Ucraina in Atalanta-Bayer Leverkusen. FOTO e VIDEO

Dopo il gol dell'1-1 contro il Bayer Leverkusen, il trequartista ucraino dell'Atalanta ha dedicato la rete al suo Paese che vive giorni drammatici per la guerra. Dopo essersi sfilato il lutto che porta al braccio da quando è iniziato il conflitto, l'ha baciato e poi ha rivolto un pensiero al cielo. Anche su Twitter la sua dedica alle vittime della guerra

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Un gol bellissimo, un gesto - quello dopo la rete - che forse lo è ancora di più. Con la sua Ucraina che vive giornate drammatiche, Ruslan Malinovskyi ha voluto lanciare il suo messaggio di vicinanza al suo Paese, con un'esultanza dal grande valore simbolico dopo la rete al Bayer Leverkusen

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Sotto 1-0, l'Atalanta ha trovato il gol del pareggio (finirà 3-2 per la Dea) proprio grazie a Malinovskyi: un sinistro dei suoi, chirurgico, al termine di una grande combinazione con Muriel

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Esultanza molto composta per il trequartista ucraino, che si è semplicemente sfilato dal braccio il lutto e l'ha poi baciato, con dedica rivolgendo lo sguardo e gli indici al cielo

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Al termine della partita, Malinovskyi ha twittato attraverso il suo profilo (anche quello "a lutto", come si nota dalla foto-profilo) un altro messaggio: "Dedicato a tutte le vittime della guerra in Ucraina"

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Malinovskyi ha deciso di indossare la fascia nera al braccio da quando è iniziata la guerra in Ucraina. La prima volta contro la Fiorentina, nella partita del 20 febbraio (giorno dell'inizio del conflitto)

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Poi di nuovo contro la Roma, il 5 marzo. Contro la Sampdoria (28 febbraio), invece, Malinovskyi non è sceso in campo

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Malinovskyi aveva lanciato un messaggio contro la guerra anche dopo il gol segnato all'Olympiacos: il 24 febbraio fece doppietta in 3' (3-0 il finale) e mostrò una maglia con la scritta "No war in Ukraine" al momento dell'esultanza

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Un mese, quello di febbraio, difficilissimo per Malinovskyi, che è risultato comunque il miglior giocatore del mese in campionato, eletto dalla Lega Serie A anche grazie a prestazioni e gol come quello segnato alla Juventus

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Anche i tifosi dell'Atalanta si sono schierati contro la guerra: la presenza nella rosa della Dea di un giocatore ucraino (Malinovskyi, appunto) e di uno russo (Miranchuk) è uno dei messaggi più belli che possano arrivare dal mondo dello sport

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