I cori razzisti e discriminatori durante Lazio-Nizza costano la revoca della condizionale e la chiusura dei settori 48 e 49 della Curva Nord per la prossima partita dei biancocelesti in Europa League (il 7 novembre contro il Porto). Gli altri due resteranno aperti. Inoltre è stato comminato un altro turno a porte chiuse, sanzione questa sospesa per un anno
La Lazio è stata multata e sanzionata dalla Uefa per gli episodi accaduti durante la partita di Europa League contro il Nizza, valida per la seconda giornata della fase a gironi. Queste le decisioni del Comitato Arbitrale:
- applicare la misura disciplinare sospesa imposta dal Comitato di Controllo, Etica e Disciplina Uefa nella decisione del 13 dicembre 2023 per il comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi tifosi, ovvero di ordinare la chiusura parziale dello stadio della S.S. Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) durante la prossima partita (1) delle competizioni UEFA in cui la S.S. Lazio giocherà come squadra ospitante, in conformità con l’Articolo 26(3) del Regolamento Disciplinare Uefa.
- Di multare la Lazio per €45.000 e di ordinare la chiusura parziale dello stadio della Lazio (settori 48 e 49 della Curva Nord) per un’ulteriore partita (1) delle competizioni Uefa in cui la Lazio giocherà come squadra ospitante, a causa del comportamento razzista dei suoi tifosi. Tale chiusura parziale dello stadio è sospesa per un periodo di prova di un (1) anno, a partire dalla data della presente decisione.
- La Lazio è stata, inoltre, multata per diverse motivazioni: €4.500 per l’accensione di fuochi d’artificio, €9.000 per il lancio di oggetti, €8.000 per il blocco dei passaggi pubblici