I Blancos espugnano Granada grazie alle doppiette del colombiano e dell'ex juventino Morata. Pratica chiusa in 35 minuti e Barcellona agganciato in testa alla classifica a 84 punti
GRANADA-REAL MADRID 0-4
2', 11' James Rodriguez, 30', 35' Morata
Il Real Madrid risponde alla grande alla vittoria del Barcellona rifilando un netto poker ai danni del Granada. Il primo tempo dei Blancos, in grande forma dopo il successo nel derby di Champions, è devastante. L'assenza di Ronaldo e Benzema non si nota perché bastano appena due minuti ad James Rodriguez per aprire le marcature con un tap in facile facile sotto porta dopo il perfetto assist di Vazquez. Ancora il colombiano protagonista nell'azione del raddoppio con un colpo di testa a incrociare sul cross al bacio di Coentrao. Poi sale in cattedra Morata che, come fatto dal suo compagno, segna altre due reti nel giro di cinque minuti. La prima è un destro sotto la traversa dal limite dell'area, la seconda arriva dopo una pregevole azione personale in cui si beve un difensore del Granada e punisce per la quarta volta Ochoa. Prima dell'intervallo c'è spazio anche per la traversa di Lucas Vazquez che col mancino violento non trova la cinquina. Per la formazione di Tony Adams, già aritmeticamente retrocesso, è un primo tempo da incubo.
La ripresa
Nella seconda frazione di gioco non si placa la furia del Real e in particolare di James, che continua a regalare spettacolo creando numerose opportunità per i suoi compagni. La palla del possibile 0-5 capita un po' a chiunque, da Vazquez a Morata per finire a Sergio Ramos che, in una serata piuttosto tranquilla, può anche prendersi il lusso di farsi tutto il campo palla al piede saltando come birilli i difensori del Granada. All'uscita degli spogliatoi però la mira dei Blancos è meno precisa e i padroni di casa riescono a mantenere invariato il punteggio. A 11 minuti dalla fine hanno anche la possibilità di realizzare il gol della bandiera, ma Hongla tira clamorosamente alto a porta vuota. Poco dopo la chance, l'ultima della partita, è per Adrian Ramos che non riesce a trafiggere Casilla. Il Real Madrid, con una gara ancora da recuperare, aggancia il Barcellona compiendo un bel passo in avanti verso il titolo.