L'allenatore ha parlato alla vigilia del match contro il Las Palmas: "Per arrivare al meglio alla partita con la Juve bisogna stare bene domani. Ho dimostrato a Isco che è importante per noi, dipendesse da me resterei qui a lungo ma tutto è legato ai risultati"
La partita contro il Las Palmas separa il Real Madrid di Zinedine Zidane dal prossimo impegno in programma contro la Juventus in Champions League. I Blancos scenderanno in campo domani con tante assenze ma con l’obiettivo di non perdere ulteriore terreno dalle primissime posizioni della classifica della Liga. Nella conferenza della vigilia del match, l’allenatore francese ha affrontato numerosi temi. Queste le sue parole: "Per preparare al meglio la partita di martedì bisogna stare bene domani - ha iniziato dicendo Zidane - Isco ha detto che a Madrid viene valorizzato poco? Non sono ingiusto con lui, è contento, soltanto che non ha lo stesso ruolo da protagonista qui come può averlo in Nazionale. Però gli ho dimostrato che un giocatore importante per la squadra. Sono contento per quello che ha fatto contro l’Argentina. Lui come Sergio Ramos ha alcuni problemi e per questo non viaggeranno con noi. Il resto della formazione si vedrà domani. Chi ci sarà starà bene. Per quanto riguarda la prossima stagione, mi piacerebbe continuare nel Real Madrid. Mi piacerebbe, ma si sa com’è il calcio".
"Adesso non è il momento di parlare di questo, dobbiamo continuare sulla nostra strada che ultimamente ci sta dando soddisfazioni. La partita di domani è molto complicata. Se dipendesse da me continuerei qui. La mia idea è di andare avanti nel Madrid il più a lungo possibile e l’ho detto molte volte. Ma tutto qui dipende dai risultati, conosco questo ambiente da 18 anni e so come funziona. Faccio quello che mi piace e ho voglia di continuare. Quello che è importante domani è vincere, sappiamo che di fronte avremo una squadra in una situazione difficile però sono capaci di fare ottime prestazioni. Dobbiamo essere pronti e rimanere in partita con intensità e ritmo. Non dobbiamo guardare la classifica perché la Liga non comprende squadre cosiddette piccole. Bale è pronto a giocare, ha disputato due partite in Cina ed è pronto per tornare in campo. Come mi definisco come allenatore? Non posso dirlo, davvero. Posso dire che sono una persona appassionata del suo lavoro, il calcio mi piace molto così come il gioco e mi piace che miei giocatori giochino bene. Mi piace la competizione. Tutte queste cose cerco di trasmetterle alla mia squadra", ha concluso.