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Insulti razzisti a Vinicius, 1 anno di carcere e 36 mesi di Daspo per il tifoso

Liga

L’annuncio sul sito del club madrileno: un anno di reclusione (con pena sospesa) e Daspo di tre anni per il tifoso del Maiorca che nel febbraio del 2023 aveva rivolto insulti razzisti alla stella del Real e -due settimane dopo questi fatti- anche all’attuale milanista Chukwueze

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Dodici mesi di reclusione e interdizione dagli stadi della durata di tre anni per la persona che, in Spagna, quasi due anni fa, aveva pronunciato frasi razziste rivolte a Vinicius Junior e Samuel Chukwueze, oggi calciatore del Milan e ai tempi calciatore del Villarreal. Questa la sentenza del Tribunale di Palma di Maiorca, con la pena detentiva che è stata comunque sospesa. Ad annunciarlo è stato il Real Madrid con un comunicato sul proprio sito.

Condanna per razzismo, il comunicato del Real

"Il Real Madrid CF comunica che il Tribunale Investigativo n. 3 di Palma di Maiorca ha emesso oggi una sentenza di condanna - è scritto nella nota - nei confronti della persona che, dal suo posto sugli spalti dello stadio Son Moix, ha rivolto insulti razzisti contro il nostro giocatore Vinicius Júnior nel partita tra Maiorca e Real Madrid del 5 febbraio 2023. L'imputato è stato riconosciuto colpevole di due reati contro l'integrità morale, aggravati dall'aver agito con motivazioni razziste, commessi contro Vinicius Júnior, e anche contro il giocatore Samu Chukwueze, all'epoca giocatore del Villarreal, che dalla stessa persona aveva subito insulti simili nello stadio di Son Moix, due settimane dopo. Il tribunale ha condannato l'imputato a dodici mesi di reclusione, condannandolo anche a non accedere per un periodo di tre anni agli stadi di calcio dove si disputano le partite della Lega Nazionale Professionistica di Calcio e della Reale Federcalcio Spagnola - continua il comunicato  del Real - La sospensione della pena detentiva è stata subordinata all'imputato, che ha chiesto scusa e ha mostrato il suo rammarico con una lettera indirizzata a Vinicius Júnior, partecipando a un programma di parità di trattamento e non discriminazione. Si tratta della terza condanna penale pronunciata negli ultimi mesi per insulti razzisti ricevuti da giocatori del Real Madrid".