La fotografia del weekend è quella dell'attaccante del Marsiglia: l'argentino, durante la sfida di Ligue 1 contro l'Amiens, si è procurato un infortunio alla testa ed è rientrato in campo con una curiosa cuffia da nuotatore. E i tifosi hanno scherzato sul web: "Ora è pronto per il Cercle des Nageurs"
Foto Twitter @Ligue1Conforama
Eppure la partita del Pipa è cominciata con assoluta normalità. Fase di riscaldamento davanti al calore del pubblico del Velodrome e la speranza di ripetere la performance della giornata precedente, caratterizzata da una tripletta in casa del Nmes
Come mai è tornato in campo con una cuffia e non con una classica fasciatura? Qualcuno sostiene che lo abbia fatto per questione di velocità: rientro rapido sul rettangolo di gioco per non lasciare i suoi compagni in inferiorità numerica. C'è, invece, chi afferma che la scelta non sia stata casuale, ma applicata per evitare ulteriore fuoriuscita di sangue. Il modo migliore, dunque, per consentirgli di proseguire l'incontro
Alla fine Benedetto ha indossato la cuffia per tutto il resto della partita e fino al triplice fischio dell'arbitro
L'argentino non ha segnato questa volta, ma ha contribuito alla buona prova offensiva dell'OM. A segnare contro l'Amiens ci hanno pensato Sanson e Payet...
Anche durante i festeggiamenti per i gol, la scena se l'è presa Dario Benedetto grazie alla sua cuffia in testa
Purtroppo per lui e per tutta la squadra di Villas Boas, però, negli istanti finali del match l'Amiens ha recuperato il doppio svantaggio: Guirassy ha accorciato le distanze su rigore all'83' e Ghoddos ha firmato il pari al 94'. Una beffa per il Marsiglia, 2° in classifica a -12 dal Psg