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Mondiali 2018 Russia, Alexander-Arnold e le raccomandazioni della mamma: "Usa la crema solare"

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Lo ha rivelato il terzino del Liverpool a BBC Radio 5: "Ci sentiamo spesso, mi dice di mettermi sempre la crema solare. Gioco per rendere orgogliosi i miei genitori". Alexander-Arnold ha 19 anni, è il più giovane della rosa e ha esordito in nazionale appena una settimana fa

ALEXANDER-ARNOLD, QUANDO IL NOME È TROPPO LUNGO

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Per molti è ormai un professionista a tutti gli effetti, ma per Diana, la mamma, rimarrà sempre il suo bambino. La definizione non è però troppo distante dalla realtà: 19 anni e 8 mesi lo scorso 7 giugno, giorno del suo esordio con la maglia inglese contro il Costa Rica. Alexander-Arnold conta al momento una sola presenza, e la seconda potrebbe arrivare direttamente sul palcoscenico Mondiale in Russia. Southgate lo ha convocato, e il terzino del Liverpool (34 presenze in stagione) è il più piccolo di tutta la rosa. Titolare o meno lo si vedrà nell’esordio contro la Tunisia di lunedì prossimo, da esterno in una squadra con tanti esterni nella difesa a tre, con centrocampo a quattro, del Ct Southgate. Come procede la sua preparazione in vista del Mondiale? Con serenità, e in costante collegamento con la famiglia: “Ci tentiamo sempre in contatto, e ci sentiamo almeno un paio di volte al giorno”. Comprese quelle classiche raccomandazioni da madre che accostate a una (quasi) superstar del pallone potrebbero suonare insolite.

Sogno Mondiale

“Controlla ogni giorno per assicurarsi che io indossi la crema solare” - sono le parole dello stesso Alexander Arnold ai microfoni di BBC Radio 5 Live World Cup Daily. E ancora: “Sono loro le persone che vuoi rendere orgogliosi, vederli con un sorriso sul loro volto e essere fieri di me è probabilmente la più grande spinta che ho nel mondo calcio”. Il terzino del Liverpool, scuola Liverpool, ha esordito in Premier nel dicembre del 2016, e solo alla sua seconda stagione tra i grandi è sceso in campo titolare in una finale di Champions League. Nell’ultimo anno è partito alle spalle di Joe Gomez nelle gerarchie di Klopp, fino però a guadagnarsi il posto nel punto centrale e finale di una cavalcata europea comunque memorabile. Ora il sogno Mondiale, ma senza mai dimenticarsi della crema solare, e per non fare arrabbiare la mamma!