Portogallo, Cristiano Ronaldo: "Deciderò io se sarà il mio ultimo Mondiale"
portogalloL'attaccante portoghese alla vigilia del match contro la Macedonia del Nord: "Per noi sarà la partita della vita, non può esserci un Mondiale senza il Portogallo. Futuro in nazionale? Sarò io a decidere, nessun altro"
"Per noi sarà la partita della vita". Non usa giri di parole Cristiano Ronaldo per presentare la partita contro la Macedonia del Nord, decisiva per il Portogallo nella strada verso il Mondiale in Qatar. In caso di qualificazione, CR7 giocherebbe il suo quinto Mondiale in carriera. Per lui sarà anche l'ultimo visto che a febbraio ha compituo 37 anni? Una domanda posta all'attaccante che ha risposto infastidito: "Comincio a vedere che molti di voi si fanno la stessa domanda - ammette Ronaldo - Sarò io a decidere del mio futuro, nessun altro. Se ho voglia di giocare ancora o se non ne ho più voglia lo decido io, punto e basta".
"Non può esserci un Mondiale senza il Portogallo"
Cristiano Ronaldo ha speso parole d'elogio nei confronti della Macedonia del Nord, ma è consapevole della superiorità del Portogallo: "La Macedonia è stata sorprendente, ma se sono arrivati sin qui è perché meritano di esserci - spiega - Sono una squadra molto organizzata, hai suoi punti di forza. Li rispettiamo, ma penso che se il Portogallo è al miglior livello può battere qualsiasi squadra al mondo. La pressione c'è sempre, ma siamo tutti preparati, volevamo giocare questa finale. Non può esserci un Mondiale senza il Portogallo". L'attaccante, infine, ha lanciato un appello ai tifosi portoghesi che domani saranno presenti a Oporto: "Apprezziamo la dimostrazione di sostegno incondizionato, quello che chiediamo domani è proprio questo - conclude - Mi piacerebbe che la gente continuasse a cantare l'inno nazionale anche dopo la fine della musica".