Magia di Milinkovic-Savic, Lazio ok a Palermo
Serie ALa squadra di Inzaghi passa al Barbera con un gol del serbo al 31'. Quarta vittoria nelle ultime cinque partite per i biancocelesti, che salgono a 28 punti. Settima sconfitta consecutiva per i siciliani: è il record negativo in Serie A
PALERMO-LAZIO 0-1
31' Milinkovic-Savic
Il tabellino e le pagelle
La Lazio continua a volare, il Palermo continua ad affondare. Nell’anticipo di mezzogiorno della 14esima giornata la squadra di Inzaghi vince al Barbera 1-0 con gol di Milinkovic-Savic al 31’. Un successo meritato per i biancocelesti, che hanno prodotto più dei rosanero soprattutto nel primo tempo (al 21’ Immobile sfiora il gol colpendo la traversa da due passi). Con questa vittoria (la quarta nelle ultime cinque partite) la Lazio sale a 28 punti e continua a nutrire sogni d’Europa. Gli uomini di De Zerbi cadono nella settima sconfitta consecutiva (record negativo in Serie A), la crisi sembra ormai inarrestabile, i rosanero restano in piena zona retrocessione con appena 6 punti.
Traversa di Immobile - La Lazio domina il gioco soprattutto sulle fasce, dove arrivano i maggiori pericoli per il Palermo. Proprio da un cross sulle fasce, gli uomini di Inzaghi sfiorano il vantaggio già al 21’: conclusione al volo di Immobile, che da due passi colpisce la traversa. È il preludio al gol biancoceleste che arriva dieci minuti dopo. Gran palla di Felipe Anderson per l’inserimento di Basta, Aleesami non lo segue ed è tagliato fuori, cross perfetto dell’esterno serbo per Milinkovic-Savic, che di prima intenzione supera Posavec. Un gol che consente alla Lazio di passare meritatamente in vantaggio.
Nestorovski isolato - Secondo gol in campionato per Milinkovic-Savic. Troppo statica la difesa del Palermo, che tre minuti dopo rischia di subire il raddoppio con un’incursione centrale di Immobile: l’attaccante biancoceleste entra in area, ma il suo tiro viene respinto in extremis da Morganella. Nestorovski è troppo isolato in avanti, Diamanti si abbassa a centrocampo per giocare il pallone e non fornisce il giusto supporto all’attaccante macedone. Il fantasista rosanero viene anche ammonito, salterà per diffida il match contro la sua ex squadra, la Fiorentina.
Fischi al Barbera - Nella ripresa il Palermo cerca una reazione d’orgoglio, spronato da De Zerbi, che inserisce Quaison al posto del nervoso Diamanti. L’attaccante svedese protesta per un intervento di Radu in area al 33’, ma la scivolata del difensore sembra pienamente sul pallone. Il pubblico del Barbera inizia a fischiare, la contestazione non aiuta il Palermo, che finisce con l’attaccare in modo confuso senza riuscire a far male alla Lazio. La squadra di Inzaghi amministra il vantaggio e conquista un’importante vittoria per 1-0.