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Sampdoria, Giampaolo: "Vittoria prestigiosa"

Serie A

Tre punti anche contro i rossoneri dopo quelli contro la squadra di Spalletti della scorsa settimana, altra vittoria pesantissima per i blucerchiati: "Muriel forte e imprevedibile, conquistare tre punti a San Siro non capita tutti i giorni"

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Dopo la Roma, la Sampdoria sconfigge anche il Milan. A San Siro la squadra blucerchiata conquista i tre punti grazie a un rigore conquistato da Fabio Quagliarella e poi realizzato da Luis Muriel. La squadra di Giampaolo è riuscita a proteggere il vantaggio e ha così costretto il Milan a un altro stop. Sampdoria che si porta così a quota 30 punti in classifica. Così l’allenatore blucerchiato ha parlato al termine della sfida ai microfoni di Sky Sport.

"Successi così non capitano tutti i giorni" -
"Questa è una vittoria prestigiosa che non capita tutte le volte soprattutto se non alleni grandi squadre. E’ un successo che aggiunge linfa a quella che è l’autostima di una squadra giovane che ambisce a migliorare e a crescere. Il Milan ci ha costretti a fare un gara diversa rispetto a quello che facciamo di solito, ci ha allungato le corse e noi non riuscivamo a risalire e a riassorbire la superiorità numerica sulle fasce. Le difficoltà incontrate sono state superiori a quelle che avevamo preventivato e preparato. Quindi il merito del Milan sul piano del palleggio è grande così come quello della Sampdoria che ha messo in campo tanta qualità".

"Siamo rimasti uniti" - "C’è stato tanto dispendio di energie per centrocampisti e attaccanti però il bello è stato che la squadra non si è disunita, abbiamo concesso qualcosa a giocatori di grande qualità e poi i nostri sostituti sono stati bravi perché hanno dato nuova forza ai giocatori già in campo, altrimenti non avremmo vinto. Muriel? E’ forte perché nell’uno contro uno è imprevedibile e può crearsi spazi che gli altri non possono capire. Il suo futuro dipende solo da lui e non da me. Quando lo cambio lui non si arrabbia, è un calciatore che ha grande accelerazione ma ha bisogno di tempo per recuperare. Quando capisco che non ne ha più sono obbligato a toglierlo. Io lo alleno ma dipende dalle sue ambizioni e dalla cattiveria. Io vicino al Milan? D’estate ci sono tante chiacchiere, ringrazio Galliani per la stima che è reciproca, poi succedono tante cose".

Le parole di Muriel -
Felice per il risultato e per il gol decisivo realizzato anche Luis Muriel, che poco dopo il fischio finale ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Sono contento perché abbiamo sempre fatto il nostro, mancava solo il risultato perché anche quando la vittoria non arrivava le prestazioni c’erano. Ora vogliamo fare più punti possibili anche in trasferta e non solo a Marassi. L’allenatore ci chiede tanto, ci chiede di spingere sempre ma io corro senza problemi e poi ho un compagno di reparto bravissimo come Quagliarella e mi ha detto di tirare il rigore, per questo lo ringrazio. Fabio si merita tanto ma sta raccogliendo meno di quello che merita in questo momento. Dobbiamo continuare così. Donnarumma? Sembra grandissimo quando si è sul dischetto ma da un po’ mi sto allenando a tirare i rigori e lui si è buttato prima così ho cambiato tirando dall’altra parte. Sto lavorando e voglio continuare così".