Grande soddisfazione nelle parole dell’allenatore del Milan Vincenzo Montella dopo il successo contro il Bologna: "La squadra ha dimostrato anima, carattere e attributi. E' una vittoria che va ben oltre i tre punti"
Vittoria speciale - Una vittoria che profuma d’impresa. Una rete di Pasalic al minuto 89’ dopo una giocata super di Gerard Deulofeu: Milan che passa a Bologna in nove uomini e mette freno all’emorragia di sconfitte (tre consecutive) in campionato. "Esultanza al gol di Pasalic? Sicuramente in quel momento era difficile trattenere le tante emozioni, anche perché durante la partita ne ho vissute tante. Questa vittoria ci fa fare un grande passo in avanti, un balzo importante perché si tratta di un successo che va ben oltre i tre punti: questa vittoria ha dimostrato che questa squadra ha anima, organizzazione e attributi. Non era facile riuscire ad avere questa sicurezza e questo spirito: la squadra ha voluto fortemente questo successo e, al netto di tutto, l’ha anche meritato", le parole di un soddisfatto Vincenzo Montella dopo i tre punti conquistati al Dall'Ara dalla sua squadra.
Gioia Montella - "Abbiamo chiuso il girone d’andata a 39 punti, mi piacerebbe continuare così e crescere ancora. Abbiamo perso contro Napoli e Juventus che sulla carta sono squadre più forti di noi, poi contro l’Udinese e contro la Sampdoria, una gara che si perde una volta a stagione. La nostra sfortuna è stata perderle tutte in maniera consecutiva e questo ha fatto pensare ad un crisi: io invece ero soddisfatto della squadra, certo c’è da migliorare, bisogna essere più cinici", le parole di Vincenzo Montella. L’allenatore del Milan parla di singoli: "Deulofeu? Ha anche un gran tiro, sarò compito mio riuscire a farlo rendere al meglio. Bacca? Fa parte della squadra, se ne parla troppo di lui anche per via di piccoli screzi. Ha gioito insieme a me, insieme ai compagni e li ha incitati nei momenti di difficoltà. Voglio però fare un applauso a Poli: oggi ha fatto la differenza, è entrato benissimo ed ha aiutato i compagni. E' con questo spirito che si diventa squadra vincente”, ha concluso Vincenzo Montella. Sorridente, soddisfatto e nuovamente vincente.