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Udinese, Delneri: "Abbiamo perso per paura"

Serie A
Luigi Delneri, allenatore dell'Udinese (Getty)

Non basta Fofana, i bianconeri perdono in rimonta col Sassuolo. Così l'allenatore: "Non abbiamo giocato da squadra, ma troppo con i singoli. Serve rivedere qualcosa nell'attenzione alle situazioni individuali. Facciamo fatica". Zapata ancora a secco: "E' condizionato dal fatto che non riesce a far gol"

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Niente da fare per i bianconeri, un (grande) Defrel condanna l'Udinese nel giorno di Zico. Prima il gol di Fofana, poi la rimonta neroverde con due gol dell'ex Cesena. "Facciamo fatica". Delneri sconsolato, queste le sue parole in sala stampa dopo la sconfitta. L'Udinese era partito bene: "Eravamo molto più alti, aggressivi. Poi ci ha preso un po’ di ansia e tutto è diventato più difficile. E’ stata una brutta partita, non siamo stati coraggiosi. La posizione di classifica dovrebbe dare serenità ma siamo andati in affanno. Abbiamo perso per paura e questo non deve succedere. Dopo i primi 25 minuti è stata una partita di grande paura, paura di esporsi, abbiamo avuto paura di vincere. Abbiamo giocato alla rinfusa, non mi è piaciuta. Non abbiamo giocato da squadra. Qualcuno sta soffrendo a livello fisico, non è semplicissimo trovare delle soluzioni alternative. Il pensiero però dev’essere che il campionato non è finito. Ci mancano ancora dieci punti, dobbiamo lottare senza abbassare la guardia. Non dobbiamo chiudere il campionato in maniera anonima. I fischi del pubblico vanno accettati".

"Le sconfitte in casa fanno male, ma non finisce qui" - Continua Delneri: "Mi dispiace perchè guardando la fatica che sta facendo Zapata per portare avanti il pallone, mi ha dato l’impressione che avesse anche paura di giocare. L’ho visto meno sicuro, meno sereno. Ma tutti devono cambiare atteggiamento. Abbiamo un pubblico al quale rendere conto di ciò che facciamo. Le sconfitte in casa fanno male, bisogna riprendere la marcia giusta. Non vorrei che tornasse quella cappa di negatività che ci eravamo già scrollati di dosso… Per la Lazio vedremo cosa fare, però non finisce tutto qui. Domani sarà una giornata di lutto calcistico. Da martedì dovremo lavorare per preparare una gara con più coraggio e più applicazione.

Sugli interpreti, da Fofana ad Halfredsson - Janko non è stato impiegato: "Ha 20 anni, è un giocatore giovane e ha avuto dei cali, per quello l’ho fatto rifiatare. Il secondo gol ci ha obbligato a fare altri tipi di scelte". Su Fofana: "Si è adattato in quel ruolo. Le migliori azioni sono arrivate quando agiva sul centro-sinistra". Infine Zapata: "Probabilmente è condizionato dal fatto che non riesce a segnare, ma anche dal fatto di non essere apprezzato per il lavoro che fa. Alternative? Il lavoro che fa Zapata non lo fa Perica. Devi cambiare modello. Abbiamo una settimana di tempo per preparare la gara con la Lazio". Squalificati Halfredsson e De Paul contro la Lazio: "Potrebbe essere la situazione giusta per provare qualcosa di diverso. Cercheremo da qui alla fine di rastrellare i punti che ci mancano".