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Milan, tutti a cena: offre Montella

Serie A

Dopo il successo sulla Fiorentina, Vincenzo Montella ha fatto i complimenti alla squadra concedendo un giorno di riposo aggiuntivo. Poi la promessa: in settimana cena offerta all’intero gruppo rossonero

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Offre Montella - Tutti a tavola, offre Vincenzo Montella. "Avevo detto alla squadra che in caso di successo avrei offerto una cena, perciò adesso se i ragazzi vogliono…", le parole dell’allenatore rossonero dopo la bella vittoria di San Siro contro la Fiorentina che ha permesso al gruppo rossonero di rimanere aggrappato al treno Europa. Il vero grande obiettivo di stagione. Invito a quanto pare accettato. Negli spogliatoi di San Siro Vincenzo Montella si è complimentato con la squadra per la prestazione messa in campo, poi è andato oltre: l’allenatore ha concesso al gruppo rossonero un giorno in più di riposo rispetto a quello già in programma per martedì, inoltre ha detto alla squadra che – dopo quella offerta da Carlos Bacca la scorsa settimana – toccherà a lui offrire una cena all’intero gruppo rossonero. Che continua a inseguire l’Europa. Una cena dopo l’altra.

Una dedica speciale – Un successo, quello contro la Fiorentina, che ha permesso al Milan di rimanere aggrappato al treno Europa, ma non solo. Perché quella contro la formazione di Paulo Sousa potrebbe essere stata l’ultima gara a San Siro del Milan berlusconiano. E Montella ha voluto dedicare il successo proprio all’attuale presidente rossonero: "Questa vittoria è dedicata a Berlusconi, non sappiamo se questa sia stata la sua ultima partita casalinga o meno, ma ci tenevo anche a nome della squadra a dedicare questo successo a lui e a Galliani, sono le due persone che hanno reso grande il Milan. Berlusconi? Io non ho mai litigato con lui. Quello che è filtrato comunque è vero, magari la prossima volta che mi chiama per farmi i complimenti lo faccio filtrare anche io. Io da persone che hanno vinto tanto più di me come Berlusconi posso solo imparare e da parte mia c’è sempre stata l’umiltà di ascoltare: chiaro poi che le scelte spettano a me. Qualche volta ho cambiato idea in base a quello che mi è stato detto e non mi riferisco a Berlusconi, ma a Pietro Lo Monaco ai tempi del Catania: è lui che mi ha insegnato a fare l’allenatore e tante volte ho accettato i suoi suggerimenti”, il commento di Montella.