Bologna, Donadoni confermato. Maietta ci prova
Serie AIl ds Bigon ha smentito le voci sul possibile esonero dell'allenatore rossoblu: "Ha la nostra piena fiducia, non abbiamo contattato nessuno per sostituirlo". Domenica sera la Lazio: terminate le terapie per Maietta, che potrebbe così tornare a disposizione
“Non cerchiamo altri allenatori”: parola di Riccardo Bigon, direttore sportivo del Bologna. Terminato un febbraio infernale, dunque, Roberto Donadoni continuerà a sedere sulla panchina rossoblu, nonostante l’ultima vittoria dei suoi - ora al 15^ posto in Serie A - sia ormai datata 22 gennaio (2-0 al Torino). Domenica, contro il Genoa, un altro crollo nel finale, che ha permesso alla squadra di Mandorlini di pareggiare con Ntcham proprio negli ultimi istanti disponibili di partita. Continua dunque il periodo sfortunato per il Bologna, che domenica sera al Dall’Ara proverà però a ritrovare il sorriso, contro la Lazio di Inzaghi. E chissà che marzo porti consiglio, dopo un febbraio davvero nerissimo.
Bigon conferma Donadoni - Nessun cambio in panchina, quindi: avanti con Donadoni possibilmente fino a fine stagione. La salvezza è stata già raggiunta da un pezzo, ora c’è necessità che il gruppo cresca. “Non abbiamo contattato altri allenatori e non siamo intenzionati a farlo - ha ammesso il ds rossoblu in un'intervista - Donadoni ha la nostra piena fiducia e dispiace si parli di possibili cambi in panchina proprio dopo le parole del chairman di sabato, quando è stata ribadita l’assoluta fiducia nell’operato del mister”.
Maietta: buone notizie - Per la gara contro i biancocelesti, Donadoni potrebbe recuperare uno dei pilastri difensivi della sua squadra, Domenico Maietta. L’ex Hellas Verona si era infortunato alla coscia un paio di settimane fa e adesso sembra pronto a rientro. Finite per lui infatti le terapie: pian piano sarà reintegrato al gruppo; nella mattinata di mercoledì ha comunque continuato a svolgere lavoro a parte. Gastaldello e Krafth, invece, hanno continuato il loro percorso riabilitativo, ma per il rientro a pieno regime si dovrà ancora attendere.