Giorgio Porrà vi aspetta alle 14.00 e alle 20.00 su Sky Sport 1 (disponibile anche su Sky On Demand) con interviste a Bebe Vio, Gaia Piccardi, Valentina Maio, Martina Colombari, Elisabet Spina e Anna Billò
Ormai è tutto chiaro, da tempo. Nessuno può fermare le donne, figuriamoci le sportive. Insiste nel dirlo la storia, ogni obiettivo centrato, nuotando, correndo, saltando, combattendo. Non che difettino gli ostacoli, resta accesa la guerra al pregiudizio, al maschilismo, ma continuano a cadere, uno dopo l'altro, abbattuti dalla potenza di fenomeni come Bebe Vio, la vita leggera, maiuscola di chi ci stupisce stupendosi di sedurre il mondo. Una marcia che parte da lontano, se è vero che persino le Olimpiadi cosiddette moderne nacquero all'insegna del sessismo, "la donna non deve entrare negli stadi, crea scandalo, distrae il pubblico", fu l'anatema del fondatore, il barone De Coubertain. E che prosegue tuttora, anche nel calcio italiano, territorio di profili, di avventure umane, professionali, che danno ancora più forza al valore simbolico di una giornata come l'8 Marzo.