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Bologna, Donadoni: "Ho visto la giusta reazione"

Serie A
Roberto Donadoni durante Bologna-Chievo Verona (getty)

L'allenatore rossoblu soddisfatto del 4-1 al Chievo: "Ci abbiamo creduto e la squadra ha avuto un atteggiamento estremamente convincente". Decisivo anche Verdi: "Deve migliorare e capire che può incidere nei momenti più delicati"

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Dopo quattro partite a secco di punti e gol, il Bologna ritrova il sorriso al Dall’Ara: 4-1 al Chievo e seconda vittoria consecutiva in campionato, la prima in casa dal 22 gennaio (2-0 contro il Torino). A sorridere è anche Roberto Donadoni, felice della prova di carattere dei suoi: “Alla fine quando si fanno quattro gol, cosa che non siamo abituati a fare, non si può non essere contenti”, ha detto a fine partita l’allenatore rossoblu. “Loro hanno segnato nell’unica mezza occasione che hanno avuto. Ho visto dai ragazzi una reazione positiva, ci hanno creduto, hanno speso le energie per ribaltare il risultato e l’atteggiamento è stato estremamente convincente. Abbiamo passato un momento delicato, con critiche un po’ forzate ed esagerate che mi hanno creato dispiacere”. E aggiunge: “Faccio un plauso ai tre in difesa, Krafth ricopre un ruolo che ancora un po’ lo condiziona, ma mi piace imparino a fare qualcosa che non abbiamo fatto per tutto l’anno”. Su Verdi: “Sono felice per la convocazione. Lui rientra in quella categoria di giocatori che devono incidere quando i momenti sono difficili e in quel contesto deve ancora fare un salto di qualità”.

Verdi - Finalmente una gioia anche per il centrocampista rossoblu, che, dopo il brutto infortunio di inizio stagione, sta pian piano ritrovando la forma migliore. Contro il Chievo il primo gol dopo lo stop di tre mesi: “Mancavo da un girone anche sotto l’aspetto della prestazione, dopo il rientro non ero ancora stato me stesso”, ha detto nel post. Sul 4-1: “Un bravo a tutti, non era facile ribaltare il risultato. È una seconda vittoria consecutiva che ci fa bene, lo dovevamo anche ai nostri tifosi che non si meritavamo le ultime prestazioni”. Sul 3-5-2: “Il modulo non conta, non contano i numeri quando si attacca e si difende tutti insieme”.