Toro, Cairo: "Per Lyanco investimento importante"

Il Torino guarda già alla prossima stagione, quella che dovrà essere del necessario e definitivo salto di qualità. Raggiungere l’Europa in quella in corso sembra ormai complicato, quindi la macchina granata si è già messa in moto per pensare al prossimo futuro. In particolare, due acquisti sono stati definiti: è in arrivo il giovane difensore brasiliano Lyanco e, a parametro zero, è stato acquistato il promettente portiere serbo Vanja Milinkovic-Savic (fratello di Sergej, centrocampista della Lazio). ”Dobbiamo investire ancora molto e ne siamo consapevoli”, ha detto a tal proposito Urbano Cairo, presidente del Toro. “La dimostrazione è che in questi giorni stiamo definendo i dettagli dell'acquisto di Lyanco, ventenne brasiliano del San Paolo che si è distinto nel campionato Under 20 ed è seguito da tanti club europei, tra cui la Juventus. Siamo arrivati per primi con un investimento molto importante, intorno ai 9 milioni di euro tra cartellino e bonus. Ma per un giovane capace come lui ne vale la pena, così come per il portiere di prospettiva Milinkovic-Savic, detto il 'Donnarumma serbo'. Stiamo lavorando già adesso, a marzo, per il campionato del futuro, perché c'è voglia di fare molto e bene”.

Torna il Filadelfia - Quella per riportare in vita lo storico impianto granata è una sfida fortemente voluta e vinta dal presidente Cairo: “Io voglio ribadire che ho rispettato i miei impegni - ha continuato - non soltanto versando 1 milione di euro tramite la Fondazione dedicata a mia mamma, ma anche il Torino si è impegnato per i prossimi vent’anni con una concessione per poter utilizzare l’impianto per farlo vivere e rivivere. Un’altra cosa importante è che oggi si parte da questo Filadelfia ma poi, con i soldi che verseremo di affitto, la Fondazione effettuerà una serie di aggiustamenti per renderlo ancora più funzionale per l’attività di allenamento della prima squadra, così come per le partite della Primavera”.