Genoa, Mandorlini: "Pronti a tutto per uscirne"

Serie A
Andrea Mandorlini, allenatore del Genoa (Getty)
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L’allenatore ha parlato così della pesante sconfitta contro l’Udinese: "Siamo già riusciti a cambiare il trend dopo un periodo negativo una volta, dobbiamo trovare la forza in noi. Futuro? Non dipende da me, stiamo facendo tutti il massimo"

Perde ancora il Genoa di Andrea Mandorlini, che ora rischia anche di essere esonerato. Dopo essere subentrato al posto di Juric sei partite fa l’ex allenatore dell’Hellas Verona non è riuscito a migliorare il rendimento del predecessore, perdendo quattro partite su sei. Oggi il pesante 3-0 contro l’Udinese ha peggiorato ancora la situazione e la società starebbe riflettendo sul da farsi. Intanto lo stesso tecnico - dopo la partita - ha parlato così della prestazione e del momento del suo gruppo.

"Servono risultati"

"Siamo tutti responsabili di quello che sta accadendo, Juric compreso - ha detto  - questa responsabilità ci fa subire troppo le situazioni di campo, in cui ci troviamo sempre a rincorrere. Non ci sono rimedi particolari, per rialzarsi devono arrivare i risultati e raggiungere la salvezza è troppo importante, al di là del vantaggio che abbiamo sulla terzultima. Dobbiamo trovare dentro di noi la forza per reagire. Se guardiamo il risultato di oggi sembra che la prestazione sia completamente negativa ma non è andata così".

Sulla gara

"Nei primi 20 minuti se c'era una squadra che doveva passare in vantaggio era il Genoa - ha aggiunto - questa è una sconfitta che fa male. Non sarà facile uscire da questa situazione, lo sapevamo ma non molleremo. Il Crotone ha vinto? Dobbiamo guardare in casa nostra, abbiamo un calendario difficile ma dobbiamo pensare alle nostre prestazioni. Oggi non meritavamo questo passivo ma è inutile recriminare su quello che non è stato. Al di là delle quattro sconfitte nelle ultime sei gare, la squadra ha perso molto in questa stagione, il gruppo è formato da bravi ragazzi che stanno soffrendo questa situazione di disagio. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per fare meglio".

Sul futuro

"Io a rischio? Non è una domanda che dovete fare a me, credo che tutti stiamo facendo il massimo. Io sono pronto a tutto, se poi non sarò io a raggiungere gli obiettivi mi dispiacerà tanto. Se dobbiamo andare in ritiro fino al termine della stagione lo deve decidere la società, ma credo che la squadra sia disposta a tutto. Si l'indispensabile e di più per portare a casa questa salvezza che è fondamentale. Siamo venuti a Udine per vincere e non lo abbiamo fatto. Se tardano ad arrivare i tre punti mentalmente fai fatica a uscire da questo periodo buio. Vedo una squadra che al di là di tutte le chiacchiere è compatta. Ha delle difficoltà, lo sa, ma la delusione si vede e si palpa. Vedo che i ragazzi soffrono molto e vorrebbero uscirne in fretta".