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Serie A, Maccarone: "Empoli, manca entusiasmo"

Serie A
Maccarone, Empoli (Getty)

Momento delicatissimo per la formazione toscana, l’attaccante della squadra di Martusciello chiede aiuto ai tifosi: "Non fischiateci a partita in corso, bisogna andare tutti nella stessa direzione. Ci manca entusiasmo, ma bisogna pensare positivo"

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Un pareggio contro il Pescara al Castellani nell’ultimo turno di campionato e un divario dal terzultimo posto che si assottiglia sempre più, in casa Empoli il momento è davvero delicato con la corsa salvezza che adesso – dopo il successo del Crotone contro l’Inter allo Scida, calabresi adesso a -3 – si è riaperta. "Stiamo vivendo un'annata un po' particolare e in questo periodo non riusciamo a fare risultati. Bisogna pensare positivo, cercare di guardare avanti e fare punti perché da qui alla fine ogni partita deve essere una finale. Può capitare che subentri la paura quando il risultato non arriva, ma dobbiamo evitare che accada, cercare di pensare positivo e fare risultato", parla così in conferenza stampa Massimo Maccarone.

Appello ai tifosi

Il capitano dell’Empoli, poi, chiede in maniera esplicita l’aiuto dei tifosi in questo finale di stagione: "Sono arrivato qui cinque anni fa in un momento che era molto più difficile di questo e all’epoca trovai un ambiente molto più unito rispetto ad ora: per questo chiedo alla gente di tornare a quei tempi, dobbiamo andare tutti nella stessa direzione, non è utile per la squadra sentire fischi a gara in corso: questo aumenta solo le difficoltà a tanti miei compagni. So che è difficile, ma ci serve entusiasmo, ci sta mancando questo attualmente. Magari i tifosi fischino a fine partita, ma non a gara in corso", le parole di Maccarone.

"Fiorentina? La partita migliore"

"Il derby con la Fiorentina? E’ forse la partita migliore in questo momento, sappiamo che è una gara fondamentale per i nostri tifosi e per noi che veniamo da un ciclo deludente: bisognerà essere bravi a cercare di trasmettere in campo tutta la rabbia che abbiamo in corpo. Serve un segnale che siamo vivi, bisogna giocare queste ultime sette partite alla morte e dare tutto per cercare di far ritrovare nuovamente entusiasmo ai nostri tifosi. Siamo noi giocatori che dobbiamo dare una svolta in campo. Per uscirne non possiamo che passare dal lavoro cercando di tirare fuori qualcosa in più: solo così possiamo superare questo momento", ha concluso Maccarone.