L’allenatore boemo presenta la sfida contro i bianconeri: "Io non sono nemico della Juventus, ma sono nemico di chi imbroglia. Loro società all’avanguardia, Allegri è molto bravo". Capitolo formazione: in dubbio la presenza dal primo minuto di Bahebeck
Una sfida dal sapore speciale, sabato all’Adriatico arriverà la Juventus, una gara diversa da tutte le altre per Zdenek Zeman. Il motivo lo spiega lo stesso allenatore boemo nel corso della conferenza stampa di presentazione del match: "Affrontare la Juventus non è mai come affrontare le altre perché da anni è la più forte squadra tra le formazioni italiane. In Champions League mi ha fatto una grande impressione, non è facile per nessuno schiacciare il Barcellona: quello bianconero è un club organizzato anche fuori dal campo, è all’avanguardia, ha soldi e organizzazione. Oggi in Italia solo la Juventus può comprare giocatori da cento milioni e i campioni fanno la differenza. Allegri è molto bravo, sfrutta il potenziale che ha e sa gestire bene tutto: a seconda delle squadre che affronta adotta sempre le giuste soluzioni. Affrontare la Juventus è difficile per tutti, figuriamoci per noi: servirà impegno e concentrazione. Io non sono nemico della Juventus, io sono nemico di chi imbroglia. Basta leggere le carte in Procura…", le parole dell’allenatore del Pescara.
Le ultime di formazione
"Bahebeck è a disposizione, ma in settimana ha fatto poco. Nel complesso siamo leggermente migliorati rispetto a quando sono arrivato, ma vorrei più velocità dalla mia squadra. Benali è ancora influenzato, non ci sarà", le parole di Zdenek Zeman. Assenti anche Bovo squalificato, oltre agli infortunati Stendardo, Vitturini, Gilardino e Simone Pepe. Questa la possibile formazione che potrebbe scendere in campo dal primo minuto contro la Juventus: (4-3-3) Fiorillo; Zampano, Campagnaro, Coda, Biraghi; Memushaj, Muntari, Coulibaly a centrocampo, in attacco invece spazio a Brugman, Bahebeck, Caprari. Ballottaggi che verranno sciolti solo all’ultimo istante, quelli tra Muntari e Bruno e Bahebeck e Cerri.