L'attaccante argentino ha parlato delle mancate convocazioni in nazionale di Icardi: "Il motivo non riguarda il calcio, chi sbaglia paga. La foto con Messi e Mascherano? L'avevamo solo io e Wanda, è stata resa pubblica in malafede"
Una storia infinita, vera telenovela del mondo del calcio. La vicenda che vede coinvolti Maxi Lopez, Mauro Icardi e Wanda Nara è ormai da anni tra le più chiacchierata, ancora oggi nonostante sia passato tanto tempo. Proprio l’attaccante argentino del Torino è ritornato a parlare del collega nerazzurro e delle sue difficoltà a trovare spazio in nazionale. Icardi, infatti, non è stato preso in considerazione dal commissario tecnico uscente Bauza, ora si attende il nome del nuovo allenatore della selezione albiceleste per vedere se la situazione cambierà.
"Ma c’è un motivo diverso per cui Icardi non fa parte della nazionale argentina – ha dichiarato Maxi Lopez in un’intervista rilasciata a TycSorts –Il mondo del calcio è geloso quando un giocatore ha una certa esposizione mediatica fuori dal campo. Il pallone ha delle regole ben precise e, quando uno sbaglia, paga. Nella vita è la stessa cosa. Il rapporto con Icardi? Mi piacerebbe fare una chiacchierata in privato con lui. Ma non ne ho mai avuto la possibilità perché hanno sempre messo i bambini in mezzo".
"La foto con Messi e Mascherano? Pubblicata in malafede"
Maxi Lopez, nei giorni scorsi, ha fato parlare di sé anche per quella foto scattata con Messi e Mascherano alla vigilia della partita del Barcellona contro la Juventus. Un’immagine poi resa pubblica, secondo l’attaccante argentino, dalla stessa Wanda Nara, alla quale il calciatore del Torino l’aveva mandata per farla vedere ai propri figli. "In genere parlo poco e questo mi gioca contro, ma stavolta devo parlare. Quella foto ce l’avevamo solo io e lei, nessun altro. E’ stato fatto tutto in malafede. Erano più di 10 anni che non parlavo con Mascherano e Messi". Della storia che lo vede coinvolto con Mauro Icardi e Wanda Nara, come detto, se ne parla da tempo ma, nonostante questo, Maxi Lopez preferisce non parlarne in pubblico. "Mi hanno offerto addirittura di scrivere un libro parecchie volte – prosegue l’attaccante – Ma immaginate se solo dovessi raccontare tutto quello che mi è successo. Preferisco tenerlo per me. I libri li devono scrivere i campioni, i veri fuoriclasse".