Milan, Montella: "Rinnovo? Attendo, ho fiducia nella società"
Serie AL’allenatore rossonero infastidito per la sconfitta con il Cagliari: "Non riesco a digerirla, ma la stagione è stata comunque eccellente. Rinnovo? Sono a disposizione della società, sono sereno. Mercato? Ci sono grandi idee"
Ultima di campionato con sconfitta arrivata proprio nei secondi conclusivi per il Milan, squadra rossonera battuta dal Cagliari per 2-1 al Sant’Elia. Un ko che Vincenzo Montella commenta così ai microfoni di Sky Sport: "E' una delle sconfitte che mi pesa di più, mi dà fastidio e la accetto mal volentieri. Detto questo la stagione è stata ampiamente positiva: abbiamo creato un’identità, un’italianizzazione, buona parte del parco calciatori è cresciuto, abbiamo alzato una coppa contro gli invincibili, siamo tornati in Europa, tutto questo tra closing prima presunti e poi reali. Credo che sia stato fatto un lavoro eccellente”, le parole dell’allenatore del Milan nell’immediato post gara.
Rinnovo e mercato
L’allenatore rossonero parla poi del suo futuro e delle strategie di mercato del club: "Ci confrontiamo ogni giorno con Mirabelli, siamo molto genuini nell’esprimere le valutazioni sui giocatori. Io dico il modello di gioco che ho in mente di proporre, darò inoltre la lista dei cedibili, poi il mercato non lo faccio io così togliamo il dubbio anche a qualcuno che pensa che io voglia fare altro oltre l’allenatore. La società ha grande idee e grande volontà di fare una squadra migliore. Il mio rinnovo? Un allenatore non va mai in vacanza, il telefono deve rimanere sempre accesso: ho aspettato i tempi della società, sono a disposizione, quando e se vorranno io sono a disposizione. Sono sereno, ho fiducia nella società e nelle persone, non ho ansia".
"Totti? Un'amicizia di cui sono fiero"
Montella commenta poi così l'addio alla Roma di Francesco Totti: "Sarà una giornata, una partita piena di emozione per Francesco, per tutti i romanisti e per tutti coloro che amano il calcio. E’ un giorno che prima o poi doveva arrivare, lui è andato oltre ogni più rosea aspettativa di longevità. Totti rappresenta l’icona della città. Io lo saluto e gli faccio il mio augurio, qualunque sia la scelta che farà. Io e Francesco ci siamo conosciuti nel tempo e siamo diventati amici grazie alle nostri mogli: lui è puro, genuino, leale. E’ stato un piacere conoscerlo, è un'amicizia di cui sono fiero", ha concluso l'allenaore del Milan