In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Bonucci-Immobile, faccia a faccia a fine gara: ecco perché

Serie A

Una giocata dell’attaccante laziale scatena la reazione di Donnarumma e, a fine gara, di Bonucci. “Sono cose di campo e tali devono restare”, le uniche parole del capitano del Milan. Questa la ricostruzione dei fatti

Condividi:

Dopo il triplice fischio di Rocchi non è passata inosservata la “conversazione” fra Leonardo Bonucci e Ciro Immobile. Subito dopo aver stretto la mano agli arbitri il milanista si è avvicinato all’attaccante della Lazio mostrando con evidenti gesti tutto il suo disappunto. Motivo del “rimprovero” un tiro da centrocampo nel finale di partita con cui Immobile ha cercato di beffare Donnarumma. Nonostante Ciro e Gigio siano molto legati (uno di Pompei, l'altro di Torre Annunziata), Donnarumma con il braccio destro l'ha chiaramente mandato a quel paese. Si sentiva preso in giro con quel gesto, quasi una mancaza di rispetto.

"Non si fa così, non si fa"

E Bonucci, già nervoso per la sconfitta e un pomeriggio di grande sofferenza per lui e per tutta la difesa del Milan, a fine gara ha voluto difendere il compagno di squadra. "Non si fa, non si fa così", ha detto a Immobile colpevole di quella giocata "alla Maradona" fatta in un momento inopportuno. Immobile è apparso inizialmente sorpreso, poi ha provato a spiegare le sue ragioni. Alla fine dalla sua porta è arrivato Donnarumma che ha prima separato Leo e Ciro e poi ha chiarito con il laziale. Immobile gli ha spiegato che non voleva minimamente prendere in giro nessuno. Bonucci, nel post partita, ha glissato davanti ai microfoni: “Sono cose di campo e tali devono restare”