Milan, Montella: "Le critiche? Ci stanno. Ora testa al derby. Spero di vincere in rossonero come Liedholm"
Serie AIn occasione del Premio Liedholm, l'allenatore del Milan ha parlato del momento che sta attraversando il Milan, del derby di Milano e delle pressioni su di lui e sulla squadra: "Non siamo distanti dal quarto posto. Le illazioni? Non mi turbano, cresceremo"
L'occasione era prestigiosa e importante: Vincenzo Montella riceve il Premio Liedholm, il "Barone" che ha avuto modo di incrociare alla Roma e col quale vorrebbe condividere lo stesso destino vincente che ha avuto al Milan. Al termine della premiazione, l'allenatore rossonero ha risposto alle domande dei cronisti presenti: "Ricevere questo premio per me è l'orgoglio più grande. Ho avuto modo di incontrare il Barone alla Roma, apprezzandone la sua signorilità, la sua eleganza e la sua ironia. Spero sia un premio beneaugurante: mi auguro di poter vincere come lui e che questo riconoscimento possa essere un auspicio".
"Critiche eccessive? Ci stanno, le aspettative sono alte"
A partire dalla ripresa del campionato: il calendario dice Derby di Milano. "Dopo la sconfitta con la Roma ho staccato per qualche giorno, ora però la testa e le idee sono già al derby. Ci arriviamo dopo una sconfitta che brucia, ma c'è un percorso che ho intenzione di proseguire, migliorare e accelerare. Ci stiamo avvicinando a squadre come la Roma, questo processo era preventivabile e noi stiamo insistendo. Troppe critiche alla squadra e a me? Ci stanno, dobbiamo avere pazienza. Le aspettative sul Milan erano altissime, sapevamo che mediaticamente avremmo potuto ricevere questo trattamento". Con un pensiero in meno però, visto che Ancelotti ha detto che non tornerà in Italia... "Ancelotti al Milan? Se vuole venire si accomodi, ma sappia che deve fare il secondo... Rispondo con l'ironia di Liedholm", sorride Montella. Che poi aggiunge: "Le illazioni e le chiacchiere non mi turbano, conosco i rischi del mestiere: più è importante la squadra che alleni, più sei soggetto a rischi. Io sono molto ottimista per il futuro del Milan, vedo disponibilità da parte dei ragazzi e le loro potenzilità: ci vuole soltanto un po' di equilibrio nei giudizi". Infine, un off-topic sul Papu Gomez. Montella lo conosce benissimo e stanotte sarà titolare con l'Argentina nel match decisivo per la qualificazione ai Mondiali: "Le sue grandi potenzilità si intravedevano da subito, mi fa piacere per lui. E' un bravo ragazzo e gli auguro di potersi qualificare".