Cagliari, lavoro differenziato per Cragno e Cossu

Serie A
Il portiere del Cagliari Cragno, foto Getty

Dopo la sconfitta con la Lazio, il Cagliari è tornato subito in campo per preparare l'importante partita con il Benevento, valida per il decimo turno del campionato di serie A

La sconfitta con la Lazio da dimenticare, il match con il Benevento da preparare al meglio per tornare ad assaporare il sapore dei tre punti. Il Cagliari è tornato subito in campo con la voglia e la determinazione giusti per avvinarsi alla delicata sfida con i giallorossi che assume, in questo difficile periodo, un valore doppio. “I rossoblù sono tornati in campo questo pomeriggio ad Asseminello: nel mirino la gara di mercoledì sera alla Sardegna Arena contro il Benevento” le parole del report pubblicato sul sito del Cagliari. “I giocatori utilizzati nella gara di ieri sera a Roma con la Lazio sono stati impegnati in lavoro di scarico in palestra. Gli altri hanno lavorato sul campo: dopo il riscaldamento, il programma di allenamento ha previsto esercitazione tecnica e possesso palla a pressione. Quindi tattica di reparto per i difensori, mentre centrocampisti e attaccanti hanno effettuato esercizi di finalizzazione. In chiusura, partitella a campo ridotto. Si è allenato regolarmente il portiere Rafael, Alessandro Deiola ha svolto un lavoro personalizzato. Proseguono il loro percorso di recupero dai rispettivi infortuni Alessio Cragno e Andrea Cossu. Domani, vigilia di gara, il Cagliari sarà nuovamente in campo al pomeriggio. Al termine della seduta, mister Lopez incontrerà i media in conferenza stampa: appuntamento fissato per le ore 18 nella sala stampa del Centro sportivo di Assemini”.

Parla Andreolli

Testa al Benevento ma con un occhio anche alla sconfitta con la Lazio, per non ripetere gli stessi errori e tornare a fare punti. Marco Andreolli è tornato sul match con i biancocelesti facendo la propria disamina: "L’abbiamo affrontata con il piglio giusto, abbiamo mostrato subito una buona determinazione e cercato di fare la partita. Siamo anche andati vicini al gol, poi è arrivato l’episodio del rigore che ha sbloccato il risultato per la Lazio. Quando prendi gol così presto c’è il pericolo che venga a mancare la fiducia, ma la squadra si è ripresa, è rimasta compatta e aveva trovato anche il pareggio con Farias: purtroppo il gol è stato annullato. La nostra prova è stata buona, abbiamo cercato di mettere in campo le cose provate nel corso della settimana; dobbiamo crescere in cattiveria e determinazione. Ora abbiamo due giorni per ricaricare le pile e farci trovare pronti per la partita di mercoledì, dove sarà importante tornare a fare risultato".