L'allenatore dei granata ha commentato a Sky Sport il pari conquistato a San Siro: "Il campionato è lungo, l’importante è fare prestazioni del genere e aver recuperato giocatori importanti. Sono felice dell'appoggio della società"
Un pari meritato, a San Siro, contro un Inter che sembrava inarrestabile. Un’ottima notizia, dunque, per Sinisa Mihajlovic, che con soddisfazione ha commentato la sfida ai microfoni di Sky Sport. “Devo dire che ho visto un bellissimo Torino, potevamo vincere ma anche questo pareggio va bene, perché abbiamo tenuto bassa l’Inter e non li abbiamo fatti giocare. Ho visto il dna del Toro e vuol dire che questa è la strada giusta. Abbiamo sempre accompagnato il gioco con tanti uomini e ci siamo coperti bene sulle ripartenze avversarie. Il campionato è lungo, l’importante è fare prestazioni del genere e aver recuperato giocatori importanti. Non abbiamo avuto a disposizione tanti elementi, invece ora avendoli recuperati ho scelta sia nei primi undici sia nei cambi da poter fare a partita in corso, nessuno ci ha messo sotto dal punto di vista tecnico. Con questo spirito possiamo fare bene, erano da rivedere prima i principi morali, ora possiamo concentrarci sui principi di gioco” ha detto l’allenatore.
L’appoggio di Cairo
Una vittoria contro il Cagliari e il pareggio odierno contro i nerazzurri: è un Torino in netta ripresa, quello che si congeda temporaneamente dal campionato. Nonostante il periodo complesso, Cairo non ha mai voluto mettere in discussione l’operato di Mihajlovic: “Sicuramente è fondamentale l’appoggio della società, l’ho sempre avuto. Poi conosco i pericoli del mio mestiere: quando non arrivano i risultati poi si deve cambiare. So che se i ragazzi giocano così è anche per me. Se il presidente dice che non sono in discussione, chiude tutte le polemiche che alla fine sono normali ed è bello. Belotti? Sta bene, non ha più dolori. La settimana scorsa avrebbe fatto 2-3 gol, non è ancora in forma. Ma è fondamentale anche così per ciò che può dare. Più gioca e più tornerà in forma, spero che in Nazionale vada tutto bene”.