Milan, 'mal di big': col Napoli è il sesto ko
Serie AI rossoneri sempre sconfitti contro le squadre che li precedono in classifica: al San Paolo è arrivato il sesto ko per la formazione allenata da Vincenzo Montella. Difficoltà in fase realizzativa: nessun tocco nell'area del Napoli in tutto il primo tempo
Una sconfitta contro il Napoli, l'ennesima di questo complicato avvio di stagione rossonero. Perché nonostante "una prestazione di personalità" come affermato dallo stesso Vincenzo Montella nel post gara, il Milan torna con zero punti dal San Paolo. "La squadra cresce, ancora non sufficientemente rispetto alle prime e rispetto alle nostre stesse ambizioni", l’analisi dell'allenatore rossonero. E la classifica conferma: 19 punti, -16 dal primo posto, zona Champions lontana e una settima posizione che sicuramente non rispecchia le ambizioni di inizio stagione. Ma c'è un altro dato significativo in questa prima parte di campionato del Milan: la formazione di Vincenzo Montella, infatti, ha sempre perso contro le sei squadre che la precedono in classifica.
Sempre ko contro le prima sei della classifica
La formazione rossonera chiude il ciclo contro le prime sei della classifica con zero punti conquistati, solo quattro gol realizzati e ben 15 subiti: Lazio-Milan (4-1), Sampdoria-Milan (2-0), Milan-Roma (0-2), Inter-Milan (3-2), Milan-Juventus (0-2), Napoli-Milan (2-1), questi numeri e risultati di una statistica che deve per forza far riflettere la formazione rossonera. Che adesso, da qui a fine anno, avrà sicuramente un calendario più abbordabile, ma – come ammesso da capitan Bonucci nel post gara del San Paolo – ulteriori passi falsi sarebbero "mortali e non sono più permessi". Vietato sbagliare, dunque.
Nessun tocco in area avversaria. Era successo solo al Benevento
Ma c’è un altro dato che sicuramente non farà piacere a Vincenzo Montella: il suo Milan, infatti, è poco pericoloso negli ultimi 20 metri e lo stesso allenatore ha evidenziato il problema. "Contro il Napoli abbiamo concluso poco, bisogna migliorare velocemente nella fase realizzativa. Resto comunque ottimista, perché i margini di crescita ci sono e per il quarto posto siamo ancora in tempo", le parole dell'allenatore rossonero. Serve un'inversione di tendenza immediata per credere e sperare nella risalita. Al San Paolo il Milan è stata la secobda squadra in questa Serie A a chiudere il primo tempo senza tocchi in area avversaria: in precedenza solo il Benevento in due occasioni, contro Napoli e Juventus, era riuscito nell’impresa. Un nuovo campanello d’allarme per il Milan, che adesso è chiamato a ripartire. Di scontri contro le big, per sua fortuna, almeno per il momento non ce ne saranno più.