Fiorentina-Inter, Astori: "Orgoglioso della squadra, avremmo meritato di più". Borja: "Che emozione tornare"

Una prestazione di altissimo livello, ma per la Fiorentina contro l’Inter è arrivato soltanto un pareggio. A rispondere al solito Mauro Icardi, bestia nera dei viola, è stato Giovanni Simeone, che al 91’ ha regalato un punto alla squadra di Stefano Pioli. Soddisfazione per la prova offerta, ma un pizzico di rammarico per non aver ottenuto il bottino pieno nelle parole di Davide Astori, che nel postpartita è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. "Abbiamo tenuto testa ad una squadra forte e per questo siamo contenti, ma allo stesso tempo siamo davvero dispiaciuti perché non siamo riusciti a raccogliere ciò che avremmo meritato. Dobbiamo essere più cinici – ha detto il difensore della Fiorentina -, in più prendiamo anche troppi gol, considerando che subiamo pochi tiri in porta. Rispetto alla gara di andata siamo migliorati tanto, c’era gente nuova che ora si è ambientata e ci sta dando una grossa mano. Abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con squadre come l'Inter. Non sono deluso dall’Inter, sono orgoglioso della Fiorentina: sono sicuro che avremmo messo in difficoltà qualunque squadra avessimo davanti". Poi, per Astori, anche un commento su alcuni singoli, da Icardi a Simeone, fino a Borja Valero, accolto in maniera ottimale dai suoi ex tifosi. "Icardi? Mi accorgo sempre che gioca quando guardo il tabellino: mi segna sempre contro. Simeone viene apprezzato poco rispetto a quello che fa, è un gran lavoratore e ha grandi margini di crescita. Con lui ci vuole pazienza. L’accoglienza a Borja Valero? Lo abbiamo salutato tutti molto volentieri, al pari di Vecino: si meritavano un’accoglienza così".