Hellas-Chievo, Maran: "Derby fondamentale, ho fiducia nei miei"
Serie AL'analisi dell'allenatore prima del derby contro l'Hellas Verona: "Ho fiducia nei miei ragazzi, dobbiamo riprenderci dal momento negativo". Infine un pensiero su Astori: "Siamo l'ultima squadra contro cui ha giocato, ricordo la stretta di mano in mezzo al campo con Hetemaj..."
Imperativo tre punti. Il Chievo di Maran vuole rialzarsi dopo 8 sconfitte in 10 gare. Poi un pareggio e una sola vittoria (contro il Cagliari). Ora il derby e tutto ciò che ne consegue: posta in palio, supremazia cittadina e... tre punti in più per la salvezza. Proprio così. Chievo a 25 punti, Crotone a 21 e in zona retrocessione. Una vittoria sarebbe fondamentale: "Siamo arrivati a un punto che la posta in palio è davvero alta - ha detto Maran in sala stampa prima della gara - ma ho fiducia nei miei ragazzi". Le parole dell'allenatore.
"Orgoglioso di aver raggiunto il record di panchine"
Maran sarà l'allenatore con più panchine nella storia del Chievo, un record che raggiungerà proprio nel derby con l'Hellas: "Chi ha scritto questa sceneggiatura merita l'Oscar, nel derby tagliare un traguardo simile è motivo di orgoglio. Impreziosito da questa gara. Sono felice che questo avvenga in una gara così importante per la città e per la squadra, voglio onorare questo record cercando di far mettere a tutti il massimo impegno. Conta molto per la classifica, il Verona viene da un momento positivo. La vittoria col Cagliari ci ha ridato certezze, poi con la Fiorentina è andata così e così. Ma ho fiducia nei miei ragazzi, dobbiamo chiudere un'esperienza negativa, di fronte abbiamo una squadra che ha ritrovato entusiasmo". Tutta la rosa a disposizione per Maran: "Gare come queste vengono determinate da situazioni particolari, mi ha fatto piacere poter lavorare con quasi tutti i ragazzi, ha alzato la qualità del lavoro, ma non vuol dire avere un vantaggio".
"Dobbiamo rialzarci, ho fiducia"
Ho solo lavorato nel migliore dei modi". Ancora, sull'Hellas: "Ripartiranno veloci in ogni situazione, ci faranno giocare poco. Sono a caccia di punti, noi altrettanto. Gare così sono fondamentali per la posta in palio. Loro sono competitivi, all'andata partirono bene. Tutti riescono a dare più del 100%. Mi aspetto un Chievo che abbia una gran voglia di fare una grande prestazione, come ho già visto". Capitolo Giaccherini: "E' rientrato a pieno regime da qualche giorno, questo mi dà soluzioni diverse. Mancano due allenamenti, devo vedere tante cose, ma ha aggiunto qualcosa, sicuramente un aspetto caratteriale importante". Lui e Birsa insieme? "Sono due soluzioni che ci possono stare, ma ora vediamo. Devo cercare di mettere in campo la squadra migliore. Al di là dell'aspetto morale, che ha fermato tutti quanti, c'era voglia di giocare e dare qualcosa. Venivamo da una sconfitta, ora abbiamo aspettato due partite. Dobbiamo dosare bene questa carica interiore".
"Astori è un uomo che lascerà tanto"
Un ricordo di Astori, scomparso domenica scorsa: "Non lo conoscevo personalmente - racconta Maran - ma per come lo hanno descritto e per quanto calore ha ricevuto, credo che sia stato un uomo speciale, che lascerà tanto. E' un aspetto che deve rendere fiera la sua famiglia. Siamo l'ultima squadra contro cui ha giocato, mi viene in mente la stretta di mano con Hetemaj a inizio partita. Sono aspetti che fanno riflettere, davvero".