Come accaduto recentemente a Zizou, avvistato a Milano in compagnia della moglie Veronique intenta a fare acquisti, pure il capitano dell'Atalanta è stato "costretto" ad accompagnare la sua Linda per negozi. Cosa accomuna i due numeri 10? Enorme pazienza e ovviamente l'amore per le partner
Un passato e un presente da calciatori, status da celebrità che tuttavia non risparmia i più semplici "doveri" coniugali. Solo pochi giorni fa era toccato a Zinedine Zidane, Pallone d’Oro nel 1998 e quattro volte vincitore della Champions League con il Real Madrid tra campo e panchina. Bacheca invidiabile per chi si sta godendo il meritato riposo ma ha già promesso di tornare presto ad allenare: se i rumors suggeriscono la pista Manchester United, Zizou è stato piuttosto colto in compagnia della moglie Veronique nel centro di Milano. Nessun premio da ricevere, purtroppo per lui, d’altronde la missione consisteva nell’accompagnare la consorte votata allo shopping. E quindi cambi d’abito, qualche consiglio sincero non senza la proverbiale noia che colpisce gli uomini in situazioni del genere. Immortalato su una poltrona distraendosi al telefono, Zidane ha rievocato una delle scene più comuni nel mondo delle coppie.
Zizou come tanti, vedi il Papu Gomez sopraffatto dalla volontà della sua Linda. Il momento delle spese ha coinvolto anche la coppia argentina, prossima alla nascita del terzo figlio e particolarmente apprezzata sui social: ecco perché il capitano dell’Atalanta si è fatto immortalare su Instagram dedicando un ironico pensiero alla compagna ("Qua godendomi la giornata, grazie Linda"). Altro che Papu Dance: inevitabile il riferimento a Zidane, sprofondato su una poltrona in attesa che lo shopping abbia fine. Nient’altro che un premio alla moglie che, dopo Bautista e Coti, regalerà un altro bambino al paziente Gomez. Peccato che a scherzare sul pomeriggio del Papu abbiano contribuito i compagni di squadra, Gollini in primis, ricordando all’attaccante nerazzurro come gli acquisti di Linda abbiano un certo prezzo. Impossibile non riconoscersi nel quotidiano dei due numeri 10, così simili a tanti mariti e fidanzati tra vetrine e negozi.