L’allenatore del Napoli ha commentato il successo sull’Udinese ai microfoni di Sky Sport: “Non è stata una partita semplice, stiamo crescendo. Cambia poco tra +6 e +4, ci auguriamo di potercela giocare fino alla fine”
Il Napoli non spreca l’occasione e, battendo l’Udinese, accorcia sulla Juventus che ora dista quattro punti. Alla Dacia Arena, la squadra di Carlo Ancelotti si impone con autorità contro i friulani, che comunque hanno saputo dare battaglia come ha confermato l’allenatore degli azzurri al termine della gara, nel post partita di Sky Sport: “Il risultato potrebbe far pensare ad una partita semplice ma non lo è stata fino al calcio di rigore. Non ci siamo mai scomposti e abbiamo portato a casa tre punti importanti, perché volevamo proseguire bene al rientro dalla sosta”. Inevitabile non fare una riflessione sulla nuova situazione di classifica: “Tra +6 e +4 non cambia molto, però stiamo migliorando e crescendo sotto il profilo della continuità ed è importante. I giocatori erano già pronti per il riscaldamento, sapevano il risultato della Juve ma non so se questo li abbia caricati ulteriormente perché erano concentrati già da ieri. Comunque penso sia presto per fare certi calcoli, mi auguro che possiamo giocarcela fino alla fine ma ci sono tante squadre importanti”.
La forza del gruppo
La mano di Ancelotti è visibile nel rendimento dei giocatori che nelle passate stagioni non avevano avuto molto spazio. “I giocatori sono pronti, ognuno fa sempre la propria figura, è un bel gruppo e l’ho sempre detto. La rotazione è possibile anche per questo, perché pur cambiando i fattori il risultato non cambia. È piacevole constatare che ciò che viene proposto viene poi applicato con voglia dalla squadra, la differenza ora lo sta facendo il lavoro difensivo corale perché tutti lavorano bene e non prendiamo gol da tre partite. Zielinski può giocare ovunque, Fabian Ruiz lo stesso e così anche Rog: la qualità del gruppo si vede anche da questo” ha concluso l’allenatore.