Tanta soddisfazione dopo la vittoria sul campo della Roma per l'allenatore del Napoli, che ha commentato con scaramanzia i pronostici che vorrebbero la squadra azzurra favorita in Europa League: "È un onore che qualcuno lo possa pensare, ma io mi tocco". Ai microfoni di Sky Sport anche Mertens, che ha raggiunto Cavani nella classifica dei marcatori all time: "Ora punto al record di Hamsik. L'infortunio? Solo una botta"
ROMA-NAPOLI 1-4: GOL E HIGHLIGHTS
SERIE A, LA 29^ GIORNATA: RISULTATI - CLASSIFICA
Una superiorità netta per il Napoli, che all'Olimpico ha travolto la Roma con il risultato di 4-1. Ottima prestazione della squadra di Carlo Ancelotti, che dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con Milik e aver incassato la rete del pareggio su rigore, nella ripresa ha dilagato con Mertens, Verdi e Younes. Può sorridere Ancelotti, che alla fine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria dei suoi e per esaltare la prova di alcuni singoli, Verdi su tutti. "Non mi aspettavo tanta differenza tra le due squadre - ha esordito l'allenatore del Napoli -, ma mi aspettavo questa prestazione da parte dei miei. Nella prima parte siamo stati troppo leziosi, nel secondo tempo invece siamo stati bravi. Ci sono giocatori che, per vari motivi, sono stati impegnati meno ma che ora stanno crescendo, come Younes e Verdi. Questo aumenta il tasso qualitativo della squadra. Non so se Verdi può diventare il migliore della squadra, è molto bravo e lo ha dimostrato a sprazzi anche a causa di alcuni problemi che gli hanno fatto perdere condizione e autostima. Oggi ritroviamo un giocatore importante di cui abbiamo bisogno: è stato un investimento importante e adesso comincia a dare i suoi frutti".
Favoriti in Europa? Un onore, ma mi tocco...
Dopo aver chiesto ai suoi di crescere ancora, Ancelotti ha risposto ad alcune domande sull'Europa League, dove il Napoli è chiamato a superare l'Arsenal nei quarti di finale. Secondo molti, quella azzurra è tra le squadre favorite per alzare il trofeo. Ancelotti, da parte sua, ha mostrato grande scaramanzia: "Il fatto che il primo tempo sia finito in pareggio è stato un segnale negativo - ha aggiunto Ancelotti -, ci siamo adattati al ritmo che voleva imporre la Roma e non è stato un caso che sia finita così. A livello mentale dobbiamo ancora crescere da questo punto di vista. Noi favoriti per l’Europa League? Mi tocco... Se qualcuno pensa così è un onore, ma abbiamo un quarto di finale molto molto difficile. Io sono convinto che ci arriveremo bene, adesso dobbiamo tenere questa concentrazione e questa intensità perché contro l’Arsenal non sarà facile".
Mertens: "Punto al record di Hamsik. L'infortunio? Solo una botta"
Tra i grandi protagonisti del successo azzurro sulla Roma anche Dries Mertens, che con la rete messa a segno all'Olimpico ha raggiunto Cavani nella classifica dei marcatori all time del Napoli. Idee chiare per l'attaccante belga, che punta a raggiungere Marek Hamsik in vetta: "Oggi abbiamo meritato. Peccato non aver fatto più gol nel primo tempo - ha detto Mertens -, ma nella ripresa abbiamo iniziato subito bene e abbiamo fatto il nostro gioco. Questi sono passi in avanti per la squadra, non pensiamo solo alla gara di Londra contro l’Arsenal, ma anche alle altre partite. In più sono passi in avanti anche in vista dell’anno prossimo. La classifica dei marcatori all time? Mi fa molto piacere, davanti ho giocatori molto importanti e io voglio continuare a fare gol, la stagione non è ancora finita. Se voglio raggiungere Hamsik in testa? Io l’ho sempre detto, quando Marek è andato via mi è dispiaciuto, ma da un lato mi ha anche fatto piacere perché posso segnare ancora". In chiusura Mertens ha anche parlato dell'infortunio accusato nel finale di gara: nulla di preoccupante, il giocatore del Napoli ha voluto tranquillizzare tutti: "Ho preso una botta durante un duello con Kolarov, che è una bestia. Mi fa un po’ male - ha concluso -, ma è tutto a posto".