Genoa, si va avanti con Cesare Prandelli: fiducia confermata

Piena fiducia a Cesare Prandelli. Pasqua atipica in casa Genoa, con un vertice tra il presidente Enrico Preziosi, i dirigenti rossoblù e l’ex CT della Nazionale. Al termine di questo incontro si è deciso di andare avanti insieme. Dopo la sconfitta contro il Torino sono state necessarie alcune ore di riflessione, ma un’analisi attenta sia dell’ultima sconfitta sia del momento della squadra ha portato il numero uno genoano a non compiere ulteriori ribaltoni. Anzi, Prandelli è apparso pienamente fiducioso, consapevole delle difficoltà, ma pienamente motivato e con i giocatori sempre pronti a seguire le sue direttive. Inoltre analizzando l’ultima sconfitta interna il Genoa è apparso squadra viva e secondo i dirigenti rossoblù solo alcuni episodi, le parate di Sirigu e il mancato rigore per presunto fallo su Kouame, non hanno portato a un risultato positivo visto che la squadra aveva concesso poco agli attaccanti di Mazzarri.

Per questo nonostante la serie di risultati negativi, le oggettive difficoltà in fase realizzativa, e i problemi ambientali, un ulteriore cambio in panchina o il ritorno di Davide Ballardini - primo dei tre allenatori stagionali e ancora sotto contratto – non è stato ritenuto opportuno. Il Genoa coinvolto in questa lotta per non retrocedere secondo i pensieri societari ha i mezzi tecnici per salvarsi, e ha più possibilità di farlo con Prandelli in panchina. La squadra, a più 5 punti dall’Empoli e con lo scontro diretto a favore, non ha bisogno di ulteriori scosse, sportivamente traumatiche. Compito di Prandelli adesso è di riportare serenità, tentare di ricompattare l’ambiente e soprattutto conquistare quei risultati necessari per una salvezza che fino a qualche settimana fa non sembrava in discussione.