Genoa-Brescia 3-1, gol e highlights: Motta festeggia l'esordio con una vittoria in rimonta
Con un grande secondo tempo, il Genoa ritrova la vittoria in campionato. La squadra di Corini si arrende alla rimonta firmata da Agudelo, Koaumé e Pandev, le tre sostituzioni vincenti del debuttante Thiago Motta nella ripresa. Mai era successo in Serie A che segnassero tutti i subentranti di una squadra. I rossoblù salgono a quota 8 punti, abbandonando il penultimo posto e scavalcando proprio il Brescia fermo a 7, a cui non basta il primo gol di Tonali in campionato
GENOA-BRESCIA 3-1
Tonali 34' (B) Agudelo 66' (G) Kouamè 75' (G) Pandev 78' (G)
Genoa (3-5-1-1): Radu; C. Zapata, Radovanovic (46' Agudelo), Romero; Ghiglione, Cassata, Schone, Lerager (58' Pandev), Ankersen; Gumus (65' Kouamè), Pinamonti All. Thiago Motta
Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Chancellor (38' Gastaldello), Cistana, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek (81' Matri), Ayé, Balotelli (72' Donnarumma) All. Corini
Ammoniti: Bisoli, Tonali, Balotelli, Matri (B) Ankersen, Ghiglione, Agudelo, Pandev, Romero, Radu (G)
Per la prima volta dalla stagione 1994/1995 (da quando il dato viene rilevato), una squadra ha segnato con tutti i tre giocatori entrati dalla panchina. Ci voleva Thiago Motta, nuovo allenatore del Genoa al debutto assoluto in panchina: le sue tre sostituzioni hanno permesso alla sua squadra di rimontare il Brescia e di vincere per 3-1. Agudelo, Kouamè e Pandev i tre marcatori; inizialmente esclusi dai titolari, hanno regalato ai tifosi del Genoa una vittoria che mancava dalla seconda giornata. Ognuno dei realizzatori ha una sua storia: se Kouamé era stato l'escluso a sorpresa, Agudelo ha segnato al debutto in campionato, mentre Pandev aveva trovato poco spazio nella gestione Andreazzoli.
La partita
Thiago Motta aveva inizialmente sorpreso tutti, presentandosi con una difesa a 3 con Radovanovic tra Zapata e Romero. In avanti, esordio stagionale per Gumus in appoggio a Pinamonti. Una buona intuizione, considerando che il numero 10 dei rossoblù è il più pericoloso dei suoi in un primo tempo opaco. A fare la differenza è però Sandro Tonali, che con una punizione beffarda al 34' inganna Radu e porta avanti il Brescia con la sua prima rete in Serie A.
Nell'intervallo, l'ex Inter e Psg cambia schieramento tattico: difesa a 4 con Radovanovic che viene sostituito da Agudelo, anche lui esordiente in campionato. Un esordio bagnato dal gol che al 66' cambia l'inerzia della partita, complice un errore di Gastaldello che si fa rubare palla in area da Pinamonti, autore dell'assist. Da quel momento in poi il Brescia non riesce più a riorganizzarsi. Kouamé, che aveva già colpito una traversa subito dopo il suo ingresso in campo, estrae il coniglio dal cilindro: stupenda semi-rovesciata e vantaggio al 75'. Cross di Ghiglione dalla destra, che si conferma il miglior difensore assistman tra i top 5 campionati europei (4). Dopo quattro minuti, Pandev fa esplodere ancora una volta Marassi con un sinistro a giro perfetto che corona un bel contropiede di Kouamè. Anche Schone prova a mettere la firma sul match, ma Joronen e il palo gli negano la gioia del primo gol su azione in Serie A.
Nel finale il Brescia prova a riaprire il match, ma senza risultati. Finisce 3-1, con la pace tra giocatori e pubblico. Dopo la contestazione dei primi dieci minuti della Gradinata Nord, nel finale sono solo cori, salti e gioia. Il Genoa ritrova una vittoria che mancava dal 2-1 sulla Fiorentina nella seconda giornata: salto a 8 punti e penultimo posto abbandonato, scavalcando proprio il Brescia, fermo a 7. Per Thiago Motta non poteva esserci un esordio migliore.