Successo della Roma che fatica nel primo tempo contro il Brescia e nella ripresa segna e dà spettacolo: sblocca Smalling con un colpo di testa deviato da Cistana, poi i suoi assit per il raddoppio di Mancini e il tris di Dzeko. I giallorossi scavalcano in classifica l'Atalanta
ROMA-BRESCIA 3-0 (highlights)
49' Smalling, 57' Mancini, 66' Dzeko
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi (32' st Santon), Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo (35' st Perotti), Pellegrini (27' st Under), Kluivert; Dzeko. All. Fonseca
BRESCIA: (4-3-1-2) Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Bisoli (39' st Morosini), Tonali, Ndoj (17' st Zmrhal); Romulo; Torregrossa (25 st Ayè), Donnarumma. All. Grosso
Ammoniti: Romulo (B), Zaniolo (R)
Una Roma dai due volti supera il Brescia 3-0 all'Olimpico. Dopo un primo tempo in cui alla squadra di Fonseca è mancata lucidità in fase conclusiva, nella ripresa è stata tutta un’altra storia: accelerata dei giallorossi e in dieci minuti il Brescia viene travolto. Fa praticamente tutto Chris Smalling, 30 anni compiuti il 22 novembre, che prima sblocca (complice la decisiva deviazione di Cistana) e poi ha regala due assist a Mancini e Dzeko per il ritorno alla vittoria dopo Parma. Il risultato, inoltre, consente alla Roma di scavalcare l'Atalanta in classifica (4° in attesa del Cagliari). Il Brescia, invece, è sempre all'ultimo posto.
La partita
Fonseca riporta Mancini e Florenzi (applaudito dai tifosi) al loro vecchio ruolo in difesa, Diawara in mezzo al campo e Pellegrini di nuovo titolare dopo quasi due mesi. Nel Brescia squalificato Mateju, a sinistra va Martella con Chancellor. A centrocampo Bisoli, Tonali e Romulo, Ndoj trequartista alle spalle del duo d'attacco Donnarumma-Torregrossa. Assente Balotelli. Nel primo tempo la Roma attacca ma è tanto, troppo macchinosa: le occasioni ci sono, ma mai pericoli veri. Quello che ci si avvicina di più lo crea il Brescia ed è un un colpo di testa al 44' di Donnarumma. Nel secondo tempo, invece, scende in campo un'altra Roma. Smalling sblocca con una deviazione di Cistana, poi gli assist per Mancini e Dzeko con un Brescia sbilanciato e incapace di reagire. 3 gol (più due annullati) e 16 corner raccontano di una squadra tornata in salute e che può guardare con fiducia alla trasferta di giovedì a Istanbul per l'Europa League.