L'allenatore biancoceleste striglia i suoi dopo la sconfitta dell'Olimpico: "Abbiamo giocato una brutta gara, sono il primo responsabile. Speso tanto nelle ultime settimane, ma dovevamo approcciarla diversamente". E in vista della Champions: "A Dortmund servirà una grande gara, ci giochiamo un traguardo storico"
Brutta battuta d'arresto per la Lazio che, dopo il successo in Champions League contro lo Zenit, cade in casa e perde 3-1 contro l'Udinese. Non può che essere deluso Simone Inzaghi al fischio finale della sfida dell'Olimpico: "Abbiamo giocato una brutta gara, siamo stati presuntuosi e poco umili. Sapevamo che l'Udinese avrebbe giocato un'ottima partita, me l'aspettavo e sono il primo responsabile se non abbiamo dato quel qualcosa in più. Abbiamo speso tanto nelle ultime settimane, ma questo non è un alibi e la gara andava approcciata in modo differente. Ora rialziamo la testa, perchè tra tre giorni ci giochiamo un traguardo storico".
"A Dortmund servirà una grande gara"
La Lazio sarà infatti protagonista mercoledì sera in Champions League sul campo del Borussia Dortmund. Una sfida che, in caso di vittoria, le garantirebbe l'accesso agli ottavi di finale: "In Champions siamo in un'ottima posizione, mancano pochi punti per passare il turno e raggiungere un grande risultato. A Dortmund però sarà difficile, servirà una grande gara". Infine, Inzaghi ha concluso, parlando delle condizioni di Sergej Milinkovic-Savic, rimasto in panchina per tutti i 90 minuti contro l'Udinese: "Deve stare calmo, pensare ad allenarsi e recuperare la forma migliore. E' stato parecchio fermo in un periodo che è molto complicato per tutti".