Sassuolo-Benevento 1-0, gol e highlights: la decide Berardi su rigore
Preziosissima vittoria del Sassuolo che gioca tutto il secondo tempo in 10 uomini per l’espulsione di Haraslin al 48’ e difende con coraggio l’1-0 maturato all’8’ grazie a un rigore trasformato da Berardi e concesso per fallo di mano di Tuia. Nella ripresa la squadra di Inzaghi spreca un’infinità di occasioni e colpisce una traversa con Iago Falque. Super Consigli nel finale. Sassuolo momentaneamente secondo
SASSUOLO-BENEVENTO 1-0 (Highlights - Pagelle)
8' rig. Berardi
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan (56' Ayhan), Marlon, G. Ferrari, Kyriakopoulos (83' Rogerio); Bourabia, Locatelli; Berardi (87' Muldur), Lopez (56' Raspadori), Haraslin; Djuricic (56' Boga). All. De Zerbi
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba (76' Sau); Hetemaj (46' R. Insigne), Schiattarella, Improta; Ionita (56' Dabo), Caprari (79' Iago Falque); Lapadula. All. F. Inzaghi
Ammoniti: Hetemaj, Ionita, Berardi, Barba, Dabo, Ayhan
Espulsi: Haraslin
Non solo il bel gioco, la mentalità offensiva e i tanti gol segnati. Il Sassuolo è anche altro: sacrificio, capacità difensiva e voglia di portare a casa le vittorie. La serata del Mapei conferma la maturazione di una squadra che ora non è soltanto bella a vedersi, ma risulta anche efficace quando c'è da soffrire. E la squadra di De Zerbi ha sofferto per tutta la ripresa, complice l'espulsione di Haraslin al 48' ma merito anche del Benevento che, ai punti, non avrebbe certo meritato di perdere, fermato da una traversa colpita da Iago Falque e da uno strepitoso Consigli che ha parato di tutto nel concitatissimo finale. Il gol segnato su rigore (fallo di mano di Tuia) da Berardi regala tre punti di platino a un Sassuolo che sale momentaneamente al secondo posto solitario in classifica.
De Zerbi fa di necessità virtù, non c'è Caputo, Boga in panchina e schiera Djuricic come terminale offensivo avanzando la posizione di Lopez. Benevento con il modulo ad 'albero di Natale' e Caprari e Ionita a supporto di Lapadula. L'avvio è di marca neroverde e come di consueto il Sassuolo cerca di imporre il proprio gioco. E dopo una manciata di minuti dal fischio d'inizio, un maldestro intervento di Tuia, che tocca il pallone con un braccio, regala la chance del vantaggio a Berardi che non la spreca su rigore. Nonostante il vantaggio del Sassuolo, il Benevento resta in partita, colleziona un paio di occasioni con Caprari ma è leggermente impreciso in fase di finalizzazione. Il primo tempo si trascina, dunque, con la squadra di De Zerbi avanti, ma un Benevento non domo.
Non passano neanche 3' dall'inizio della ripresa che Haraslin commette un fallo tanto ingenuo quanto duro: l'espulsione (decretata dopo VAR review) è ineccepibile. De Zerbi riorganizza il Sassuolo secondo un 4-4-1, Filippo Inzaghi capisce che c'è l'opportunità di ribaltare il match e con il passare dei minuti inserisce tutti i suoi uomini offensivi. L'agonismo non manca e fioccano i cartellini gialli. Il neo entrato Iago Falque calcia di sinistro e la palla incoccia la traversa, Consigli si traveste da superman e devia prima una conclusione di Improta e poi si esalta su un colpo di testa di Lapadula. Nel concitatissimo finale, il portiere del Sassuolo ci mette una pezza in più di una circostanza. Il Benevento non riesce a segnare, il Sassuolo porta a casa una vittoria di sacrificio, fatica e sudore e supera momentaneamente in un colpo solo Juve, Napoli e Inter.