Un gol di Llorente (il primo con la maglia dell'Udinese e il primo in Serie A dal 2019) e uno di Pereyra nel recupero decidono la partita. Seconda vittoria nelle ultime tre per Gotti, che sale momentaneamente al decimo posto proprio dietro al Sassuolo
UDINESE-SASSUOLO 2-0 (Highlights - Pagelle)
42' Llorente, 90'+3 Pereyra
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Bonifazi (86' Becao), De Maio, Nuytinck; Molina, De Paul, Arslan (72' Makengo), Walace, Stryger Larsen; Pereyra; Llorente (86' Nestorovski). All. Gotti
SASSUOLO (3-4-2-1): Consigli; Ayhan (64' Defrel), Marlon, G. Ferrari; Toljan, Locatelli, M. Lopez (78' Obiang), Kyriakopoulos; Berardi, Traoré (46' Djuricic); Raspadori (46' Caputo). All. De Zerbi
Ammoniti: De Paul (U)
Si sblocca Llorente, e l'Udinese vince. Un gol dello spagnolo - il primo con la maglia bianconera - mancava in Serie A da ben 461 giorni (era il primo dicembre 2019 col Napoli). Poi Pereyra nel finale. Assist di Molina e De Paul. Le parate di Musso. Sono questi i nomi dei protagonisti che portano i tre punti della Dacia Arena contro il Sassuolo, oltre a quello di Luca Gotti, leader assoluto della scalata della classifica dell'Udinese, ora nella parte sinistra. Momentaneamente decima davanti alla Samp (che deve ancora giocare) e solo a -4 dal Sassuolo (che ha una partita in meno).
La partita
Nell'Udinese c'è Llorente titolare in attacco, panchina per Nestorovski che aveva giocato dal 1' col Milan. Come a San Siro, c'è Pereyra alle spalle della punta. Confermato Molina sulla destra, ma con Stryger Larsen che slitta sulla fascia opposta. Torna Walace dal 1'. Nel Sassuolo c'erano invece due dubbi per due titolarissimi: Berardi e Caputo. Il primo c'è e parte titolare, il secondo dalla panchina: in attacco Raspadori. Novità di sistema: difesa a tre per De Zerbi con Ferrari, Marlon e Ayhan dietro.
Pronti e via subito ritmi non particolarmente alti in campo. Un tiro di Kyriakopoulos al 16' è il primo squillo, l'Udinese (nonostante un possesso palla del 78% della squadra di De Zerbi nei primi 25 minuti) risponde invece con Llorente (movimento sul primo palo e parata) e Walace in area col destro (alto). Poi il gol: proprio Llorente piazza la zampata decisiva al 42' su cross di Molina, facendo inoltre tagliare all’Udinese il traguardo di 250 marcatori diversi in Serie A.
Nella ripresa subito due cambi: Caputo e Djuricic per Traoré e Raspadori. A inizio frazione poche occasioni come nella prima: De Zerbi sceglie anche Defrel per un difensore (Ayhan), ma a sfiorare la rete è ancora l'Udinese con una clamorosa traversa di De Paul. Dunque più emozioni negli ultimi dieci minuti che nel resto della ripresa. Prima il rigore per l'Udinese, dato (mano di Locatelli in area) ma poi tolto dal Var per un posizione di fuorigioco nello sviluppo. Stryger Larsen sfiora il bis e Musso risponde bene al 90' su una botta (troppo centrale) di Djuricic. Poi il colpo del ko di Pereyra nel recupero che chiude definitivamente i giochi. Sorride l'Udinese: altra vittoria per Gotti e altro passo avanti in classifica.
C'era fuorigioco di Molina sullo sviluppo dell'azione. Tolto anche il giallo a Locatelli.
Nonostante un possesso palla del 74% nel primo tempo, il Sassuolo ha effettuato due tiri nello specchio della porta in meno rispetto all'Udinese (1 v 3).