In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Inter-Udinese, Inzaghi: "Abbiamo vinto di squadra. Milan e Napoli? Prima c'è lo Sheriff"

inter
©Getty

L'allenatore nerazzurro ha commentato la vittoria contro la squadra di Gotti: "I ragazzi sono stati bravi perché non c'era molto tempo per preparare la partita. Rinnovo Lautaro? Sono ovviamente contento, ora aspettiamo quelli di Barella e Brozovic"

Condividi:

"Non era una partita semplice, perché sapevamo che l'Udinese è una squadra fisica che ha messo in difficoltà diversi avversari". Esordisce così l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi al termine del match vinto 2-0 contro i bianconeri di Gotti, battuti grazie a una doppietta del Tucu Correa. "I miei ragazzi sono stati bravissimi perché c'è stato poco tempo per preparare la partita e l'abbiamo vinta meritatamente con l'aiuto di tutti, sia di chi ha giocato che di chi è entrato dopo. Dobbiamo continuare così, abbiamo conquistato due vittorie consecutive senza prendere gol e questa è la strada giusta".

Inzaghi: "Abbiamo qualche punto in meno, guardiamo avanti"

Poi Inzaghi commenta l'importanza della vittoria ottenuta: "Alcuni episodi ci hanno tolto qualche punto, ma noi dobbiamo guardare avanti. Ora ci godiamo per mezza giornata questa vittoria molto importante perché dà seguito all'ottima prova di Empoli, ma sappiamo che mercoledì abbiamo una partita importantissima per il nostro futuro in Champions League". E dopo la gara in Europa i nerazzurri avranno due partite fondamentali contro Milan e Napoli: "Sicuramente saranno match importantissimi, ma prima abbiamo la trasferta di Champions contro lo Sheriff. Sappiamo che le squadre che abbiamo davanti sono state entrambe formidabili, quindi per noi è uno stimolo in più". 

 

Sul rinnovo di Lautaro e la prestazione di Correa

In chiusura Inzaghi spende due parole su Lautaro e Correa: "Ho la fortuna di avere una società forte alle spalle che mi aiuta. E' normale che il rinnovo di Lautaro è importantissimo, ora aspettiamo quelli di Barella e Brozovic". Su Correa: "Il primo tempo ha fatto quello che gli avevo chiesto: ha provato la giocata, ha attaccato la profondità, si è aperto. Poi è normale che con il passare dei minuti puoi perdere lucidità e sbagliare qualche giocata, ma è un giocatore che conosco e una grandissima risorsa per noi".

leggi anche

Doppio Correa, l'Inter batte l'Udinese 2-0