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Marotta su Skriniar: "Per la fascia da capitano serve amore verso il club"

INTER

Le parole dell'ad nerazzurro al Coni, durante la presentazione del libro "Società sportiva 2030". "Dentro la fascia da capitano ci sono dei valori come l'appartenenza e l'amore per il club che devono essere recepiti da chi la porta". E sullo stadio: "Processo molto lento"

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La questione Skriniar, promesso sposo del Psg, e quella relativa alla fascia da capitano sono argomenti ancora caldi in casa Inter. Beppe Marotta, ad nerazzurro, è tornato a parlarne al Coni alla presentazione del libro "Società sportiva 2030". "Dentro la fascia da capitano ci sono dei valori come l'appartenenza e l'amore per il club che devono essere recepiti da chi la porta. Se uno questi valori non li recepisce, non può essere candidato a portarla. Appartenenza e amore per il club, insieme a tutto un insieme di altre situazioni, sono fondamentali per essere buoni capitani". Tra chi resta e chi parte, l'Inter deve affrontare anche il capitolo rinnovi. In primis quelli di Calhanoglu e Bastoni, rispetto ai quali Marotta si è detto ottimista. 

"Stadio? All'estero è tutto più semplice"

Un altro argomento affrontato è quello relativo allo stadio e alle problematiche che stanno accompagnando l'iter burocratico. "Bisogna criticare un po’ l’iter italiano per costruire un nuovo impianto. All’estero è tutto più semplice perché la costruzione di un nuovo stadio viene considerata come un elemento di carattere nazionale, da noi purtroppo diventa un elemento di carattere del territoriale e purtroppo devi passare attraverso un processo di analisi molto lento.  Questa lentezza porta al fatto che nel corso del tempo subentrino ulteriori problematiche che sono importanti come quelle che stiamo riscontrando adesso e che impediscono che tutto diventi tutto più fluido. L'Italia sportiva ha bisogno di strutture adeguate, non solo stadi e grandi opere, ma anche palestre nelle scuole. C'è un percorso da migliorare e da approfondire e sono sicuro che con l'avvento del ministero dello sport e del ministro Abodi sarà colmato questo handicap".