Silvio Berlusconi ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele
Il proprietario del Monza è stato ricoverato stamattina al San Raffaele di Milano nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica. Si tratta del secondo ricovero nel giro di pochi giorni visto che Berlusconi era stato dimesso il 30 marzo dallo stesso ospedale per alcune visite di controllo. Il fratello Paolo: "E' una roccia, ce la farà anche stavolta"
Silvio Berlusconi in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. "È stabile, è una roccia. Ce la farà anche stavolta". Paolo Berlusconi, lasciando l'opedale, ostenta ottimismo, al termine di una lunghissima giornata segnata dall'ansia e dalla grande preoccupazione per il fratello Silvio. La notizia del suo ricovero in terapia intensiva è arrivata poco dopo mezzogiorno e da subitoè stato chiaro che stavolta non si è trattato di semplici controlli di routine. In serata si è saputo che è stazionario anche se la situazione è grave: continua ad avere scarsa ossigenazione nel sangue ma non è intubato. L'ex premier è vigile, sarà importante - si spiega in ambienti a lui vicini - seguire l'evoluzione della situazione durante la notte. Nella giornata di giovedì potrebbe arrivare un bollettino medico.
Berlusconi era stato ricoverato anche nel gennaio 2022 per un'infezione partita dalle vie urinarie e trattata con una forte cura antibiotica.
Per Berlusconi, 86 anni compiuti lo scorso settembre, si tratta del secondo ricovero in pochi giorni. Lo scorso 30 marzo, infatti, era stato dimesso dallo stesso ospedale dopo alcuni giorni di degenza per dei controlli programmati.