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Atalanta, Gasperini: "Bene in Europa, ora punti in campionato. Scamacca..."

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L'allenatore alla vigilia della sfida al Torino: "Scamacca out? E' il rischio che si corre quando si giocano tante gare soprattutto in Europa, al freddo la sera”. Dopo il primo posto nel girone in Europa League, “ora tutte le energie sul campionato: abbiamo bisogno di tornare a vincere”. Quindi sull’amico Juric, domani avversario: “Ha interpretato da giocatore quello che in campo avrei sempre voluto da tanti altri”. Torino-Atalanta sarà in diretta domani alle 20.45 su Sky Sport Calcio e 4K

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Alla vigilia della sfida al Torino, per l’Atalanta è arrivata la certezza che il 2023 di Gianluca Scamacca è già terminato. L’attaccante, per una lesione all’adduttore, tornerà nel 2024. E da questo è partito Gian Piero Gasperini, nell’intervista a Sky Sport: “Purtroppo è il rischio che si corre quando si giocano parecchie partite soprattutto in Europa, magari anche con climi più freddi, di sera. Ci è andata bene per diverse settimane, adesso anche se sono piccole cose, questo ti impedisce di avere dei giocatori in campionato”. Dopo il primo posto nel girone in Europa League, adesso l’allenatore è concentrato sul campionato: “Non è andata così male la stagione finora (sorride, ndr). Abbiamo perso un po’ di punti nelle ultime settimane, lasciato qualche giocatore sul campo, cosa che non avveniva prima, ma ora l’unico obiettivo delle prossime settimane è il campionato quindi tutte le energie saranno sul campionato: sono soddisfatto della continuità delle prestazioni ma chiaramente abbiamo bisogno di tornare a vincere e di riuscire a fare punti”. A proposito di una statistica, che vede l’Atalanta, nei secondi tempi, aver totalizzato 27 punti, esattamente  come l’Inter, l’allenatore scherza: “Perché facciamo stancare gli avversari, è una tattica (ride, ndr). A volte è questione di caratteristiche e periodi, ogni gara ha la sua storia. Il fatto di fare bene nei secondi tempi testimonia che abbiamo una buona condizione”.

Gasperini: “Juric un amico. Quella lite a Crotone…”

Contro il Torino, Gasperini ritrova da avversario Juric, suo giocatore al Crotone e al Genoa, e poi anche collaboratore in panchina prima di diventare primo allenatore: “Se la partita con il Torino è facile da preparare perché conosco bene l’allenatore avversario? Tutt’altro, Juric è un osso duro, oltre che un amico rappresenta una bella parte della mia storia da allenatore. Lui ha interpretato da giocatore quello che in campo avrei sempre voluto da tanti. È un trascinatore, non sopportava di vedere la palla nei piedi dell’avversario e l’attaccava ovunque con coraggio. Gli voglio bene. Se abbiamo mai litigato? Forse uno dei primi giorni in cui eravamo a Crotone: lui voleva andar via e non stare a Crotone in Serie C, era un giocatore migliore di quella categoria. Io facevo di tutto perché rimanesse. In un derby di Coppa Italia non voleva giocare e io non l’ho fatto giocare, poi l’abbiamo vinto e il giorno dopo rientrò in formazione. È una bella storia quella tra me e Juric, abbiamo vinto il campionato a Crotone, poi siamo andati a Genova insieme e abbiamo vinto pure lì, abbiamo fatto tanti anni da giocatore e poi da collaboratore. Ha sempre rappresentato e incarnato lo spirito in campo del giocatore che gioca per la squadra”. Tra i tanti allievi che ora allenano in Serie A, Juric è quello in cui Gasperini si rivede di più? “Ivan è stato il primo, anche per età ha smesso e iniziato subito ad allenare. Lui sicuramente per i tanti anni da allenatore ma anche i vari Palladino, Gilardino, Bocchetti, Thiago Motta per altri aspetti… tutta gente che ha giocato insieme nel Genoa nella stessa squadra. Una squadra bella tosta, anche per mentalità, erano già allenatori in campo, lo stanno dimostrando anche adesso”.

Gasperini: “Buongiorno ci piaceva. Zapata…”

Torino-Atalanta è anche una sfida che mette di fronte Gasperini a uno dei suoi ex giocatori, Duvan Zapata, e a un altro che l’allenatore avrebbe voluto a Bergamo, cioè Alessandro Buongiorno. Il difensore, in estate, ha scelto di rimanere a Torino nonostante la trattativa tra i due club: “Giustamente c’è stata una trattativa -le parole di Gasp- Buongiorno è sicuramente forte, ci sarebbe piaciuto prenderlo e si vede per quel che sta facendo nel Toro e in nazionale. Ha fatto la sua scelta ed è del tutto giustificabile. Ce lo troviamo contro e cercheremo di fare il massimo”. Su Duvan Zapata, domani avversario, Gasperini ha parole d’affetto: “Sono contento di rivedere Duvan: ha rappresentato gran parte di questa storia recente dell’Atalanta. Oltre che un giocatore che è stato fondamentale per noi, è sempre stata una persona di grande spessore, trainante, un esempio per tutto lo spogliatoio. Mi farà piacere riabbracciarlo”.