Real Madrid-Atalanta 2-0: le pagelle

Mbappé 6,5 Contro Hien, per un tempo non combina Nien…te. Qualche guizzo fine a se stesso, con una sola buona occasione nei pressi del dischetto. Calcia forte ma invece della porta trova il corpo disteso, a fare muro, del solito Hien. Ma poi proprio grazie a un’uscita sbagliata di Hien approfitta degli spazi lasciati aperti per concretizzare un grande assist di Bellingham. RITARDATARIO Bellingham 7 Aspira a essere il più bello del reame, ma è il suo marcatore a portare il centrino in testa e a far cambiare idea allo specchio durante il primo tempo. Nella ripresa però si cambia d’abito. E comincia a danzare come sa. Fa partire l’azione del vantaggio, obbliga l’Atalanta ad aprirsi e poi manda in porta prima Vinicius e poi Mbappe’ . E lo specchio torna sui suoi passi... PRINCIPE De Roon 6,5 Dopo aver saltato per squalifica la finale della gloria, voleva questa partita come un pugile un piatto di spaghetti nel giorno dell’operazione di peso. E appena la servono ci si butta ingordo, appiccicandosi a Bellingham ma anche tuffandosi in tutte le traiettorie, chiudendo ogni diagonale. Diga poderosa. Ma con l’intelligenza al momento di proporsi. Come sulla traversa, colpita grazie a una deviazione, e col cross che permette a Passaòic di sfiorare il vantaggio. AFFAMATO Musso 7 Tiene in piedi l’Atalanta con tre superparate, e non ha alcuna colpa per i due gol subiti. Gasp lo conferma portere di coppa, e la scelta di rimanere a Bergamo, sebbene debba alternarsi con Carnesecchi, può avere un senso. FEDELISSIMO Vinicius 7 Come sempre, seppure a sprazzi, trova il modo di fare male. L’azione che sblocca la partita è la sua. Dribbling secco su Djimsiti e palla a Valverde davanti alla porta vuota. Dopo un altro paio di passaggi geniali che avrebbero potutio indirizzare la partita già nel primo tempo. Manca la lode perche manca il raddoppio davanti a Musso, che però deve superarsi per alzare in angolo. VELOCISTA Hien 5,5 Sporca una partita monstre, nella quale cancella Mbappé, con un grave errore in uscita col quale azzera la sua prova e quella dell’Atalanta. Si fa soffiare palla da Rodrigo, il Real raddoppia, l’Atalanta scompare. Fino a quel momento era stato PERFETTO. Ma l’errore è così decisivo da farlo passare dal 7 al 5,5. RIMANDATO Lookman 5 Era stato il match winner di Europa League, l’eroe ammazza Bayer. Stavolta non si ripete. Si impegna, cerca di partire appena si apre uno spazio, ma poi sbaglia sempre l’ultimo tocco. Gli attaccanti vivono delle loro occasioni. Stavolta non ne sfrutta nessuna. Ma rimanere a secco contro il Real non può rappresentare una condanna. NON PERVENUTO Gasperini 6,5 Risultato a parte, nessuno ha accettato come lui il faccia a faccia con i vincitori dell'ultima Champions. Aggressione alta, sempre. E fa nulla se dietro Djimsiti, Hien e Kolasinac devono giocarsi l’uno contro uno con Rodrigo, Mbappé e Vinicius. Coraggio e autostima, che consacrano l’Atalanta come la squadra italiana più AUDACE Ancelotti 7 Per metà partita soffre Gasperini, e tanto. Ma sa sfruttare i suoi talenti e sa che se terrà la partita in equilibrio, alla fine saranno le sue stelle a brillare. Si può discutere su una squadra forse eccessivamente a trazione anteriore, che non ha avuto sempre il controllo del gioco. Ma alla fine le coppe le alza sempre lui. Tutte lui. E non c’è mai un campione, occasionalmente seduto in panca, che provi a contestarlo. INDISCUTIBILE