La Serie A dà i numeri: una statistica per ognuna delle squadre di A

Fiorentina Ora è una squadra meno martellante rispetto alla gestione Italiano. Pressing più moderato, meno presenza nell’ultimo terzo di campo, linea difensiva più bassa, più tiri concessi ma meno pericolosi. 23-24 PPDA 11.34 - 2^ in serie A BDP 6.36 - 1^ FIELD TILT 65% - 1^ Altezza interventi linea difensiva 40.19 mt - 1^ Tiri concessi/90’ 9 - 1^ Qualità tiri concessi 0.12 xG/tiro - 20^ 24-25 PPDA 12.54 - 8^ BDP 0.77 - 8^ FIELD TILT 53% - 9^ Altezza interventi linea difensiva 34.21 mt - 13^ Tiri concessi/90’ 11 - 8^ Qualità tiri concessi 0.09 xG/tiro - 5^ Dal punto di vista offensivo i numeri sono simili. Vicina anche la prima idea di impostazione: la palla lunga dopo aver attirato la pressione. In media la squadra viola cerca 58 passaggi superiori ai 35 mt di distanza, il secondo dato del campionato, naturalmente dietro il Bologna di Italiano. Una strategia che Palladino aveva sfruttato bene anche lo scorso anno con Djuric. Il bersaglio ora è Kean. L’ex Juventus sembra a suo agio con la nuova maglia, primo in A per xG prodotti: 3.8. La finalizzazione al momento è il suo limite più grande. È il giocatore che ha segnato meno rispetto al modello degli Expected Goals. xG-gol -1.8 . Hellas Verona Il modello degli Expected Goals ci dimostra come ci sia un 2 di troppo nell’Hellas. 2 gol in più segnati, 2 gol in più subiti. La squadra sta mostrando un’ottima finalizzazione. Con il 18% sono i primi per tiri convertiti in gol. Dietro invece pagano l’underperformance di Montipò: ultimo nel rapporto gol attesi - gol subiti: PsXg-gol -3.6. Tradotto: ha subìto quasi 4 gol in più rispetto alla qualità dei tiri subiti. Se Tengstedt potevamo immaginarlo così decisivo, Belahyane possiamo considerarlo una sorpresa, forse una delle migliori del campionato. Primo nell’Hellas per: Expected assist da palla in movimento Passaggi effettuati Passaggi ultimo terzo di campo Dribbling Tackle vinti Prossima ricca plusvalenza. Bologna 5 sono i pareggi, è la squadra che ne ha di più. Solo 1 vittoria e 7 gol segnati. Soltanto contro Udinese, Empoli e Como ha prodotto più di 1 xG a partita. In generale ha accumulato un’underperformance di -1.2 xG-gol. L’obiettivo nelle prossime giornate sarà quello di concedere tiri meno pericolosi: 0.12 xG/tiro, il 16^ dato del campionato, e di effettuarne di più insidiosi . Difficoltà che nelle ultime stagioni hanno accompagnato Italiano. Dai problemi alle eccellenze, nessuna pressa come il Bologna. 1^ posto per PPDA e per BDP. . Anche qui è evidente l’impronta del nuovo allenatore. Un altro compito difficile per Italiano sarà quello di instaurare un rapporto di amicizia tra Ndoye e la porta. xG-Gol -1.5 al momento allo svizzero manca un gol e mezzo, un lusso se confrontato al dato dello scorso anno: 3.9 xG-gol. Probabilmente questo è l’unico ostacolo tra Ndoye e la prima fascia del calcio europeo. Como La squadra di Fabregas subisce poco: 4^ posto per xG concessi: 0.98 xg nei 90’ 3^ posto per xG concessi da palla inattiva: 0.09 nei 90’ 4^ posto per tiri concessi. 10 nei 90. Numeri raccolti grazie ad una buona difesa con il pallone e a un’ottima abilità negli 1 contro 1 difensivi: 1^ per tackles vinti Purtroppo per Fabregas, i suoi ragazzi hanno subito molto di più rispetto a quanto concesso: xG-gol +4.6. Nessuna ha preso quasi 5 gol in più rispetto alle occasioni concesse. Non impeccabile il supporto dei due portieri: Audero -2.2 e Reina -0.7 PsxG-gol. Offensivamente urge migliorare la qualità media dei tiri effettuati: 0.08 xG/tiro. Per ora un problema sopperito dal brillante inizio di campionato di Cutrone. 4 gol segnati con un valore di xG di 1.7. Notevole anche l’overperformance di Strefezza: +1.5 xG-gol. Non apriamo il capitolo Nico Paz per evitare di superare il limite di battute. Alla prossima puntata con l’argentino. Parma I 4 cartellini rossi nelle prime 7 giornate hanno sicuramente condizionato i dati. Le quattro espulsioni sono un primato europeo, condiviso con il Siviglia. La squadra di Pecchia con le sue ali veloci e tecniche è pericolosissima nelle ripartenze: 2° posto per xG prodotti da contropiede Allo stesso modo, però, sono la squadra che ha concesso più tiri in contropiede. “Più mandi la palla veloce in avanti, più questa ti tornerà indietro altrettanto velocemente”, una massima estremamente applicabile al caso. Intelligente l’utilizzo dei cross: sono la squadra che crossa meno con 9.14 cross a partita, di questi, 1.43 sono una palla dietro, un cutback. Solo il Napoli ne effettua di più. Quest’ultima giocata è di gran lunga la più efficace tra le palle laterali. Serviranno altre partite, magari giocate in parità numerica e non con un difensore in porta, per capire meglio gli altri pregi e difetti del gruppo di Pecchia. Cagliari La squadra che ha segnato meno rispetto alle occasioni avute. Ai ragazzi di Nicola mancano 5.6 gol. 20 grandi occasioni create, 17 non concretizzate. Solitamente sviluppano il loro gioco sulle catene laterali, secondi per cross dietro la Lazio. La squadra produce: 5^ posto per xG creati 2^ posto per xG creati da palla inattiva Da analizzare le palle inattive. Una qualità offensiva, ancora non sfruttata, un limite difensivo: 32 tiri arrivati da fermo, record del campionato, 0 gol segnati. 3 gol subiti da palla inattiva e nell’ultima gara contro la Juve anche un rigore concesso dagli sviluppi di un corner. Interessante anche la pressione: 2^ posto per BDP Se offensivamente la scarsa finalizzazione ha vanificato gli ottimi numeri prodotti, difensivamente c’è da migliorare. Detto dei limiti da palla inattiva, la squadra concede: 17^ posto per xG concessi 17^ posto per qualità dei tiri concessi. Lecce Kristovic abbiamo un problema: i tiri. Basta calciare così tanto! Il Lecce sta selezionando malissimo i tiri da prendere, tanti ma di bassissima qualità: 0.08 xG/tiro. 2.80% è la percentuale realizzativa più bassa. Kristovic è primo nel nostro campionato per tiri effettuati ma con un valore medio dei tiri prodotti basso: 0.09 xG/tiro. Tutto questo si traduce con un underperformance realizzativa di -4.6, la seconda peggiore dietro al Cagliari. Difensivamente la squadra sta concedendo abbastanza: 16^ posto per xG concessi 18^ posto per qualità dei tiri concessi 15^ posto per xG da palla inattiva Le cose migliori sin qui le ha proposte in contropiede: 1^ posto per tiri da contropiede. Bravi anche nel non concederne: 1^ posto per xG concessi da contropiede. Ottimo l’inizio di campionato di Gaspar. Lui sa selezionare i duelli: 4 uno contro uno affrontati, zero volte superato. Notevole anche la percentuale dei duelli aerei vinti: 76.5%. Genoa Gilardino in due sessioni di mercato ha perso: Dragusin, Martinez, Gudmundsson e Retegui. Basterebbe questo per spiegare le difficoltà del momento. La squadra produce poco e concede tanto. Dal punto di vista produttivo i numeri sono bassi ma molto simili a quelli della passata stagione. La differenza di qualità nella finalizzazione è evidente: 23-24 xG-gol +7 24-25 xG-gol -1.2 Lo scorso anno sono arrivati 7 gol in più rispetto alle occasioni prodotte, quest’anno manca un gol. Inoltre, i corner non sono più produttivi come lo scorso anno. Notevolmente cambiati i dati difensivi: 23-24 xG concessi 1.16 - 10^ posto in A xG tiri concessi 0.09 - 7^ posto xG palla inattiva 0.25 - 12^ posto 24-25 xG concessi 1.86 - 19^ posto xG tiri concessi 0.14 - 20^ posto xG palla inattiva 0.40 - 17^ posto La situazione infortunati, accompagnata da questi dati, rende il lavoro di Gilardino molto difficile. Monza È l’unica squadra a non aver ancora vinto in questo campionato. Nesta però, qualcosa di buono dalle prime sette partite può prenderlo: concedono relativamente poco. I dati difensivi sono nella media, da decimo, undicesimo posto. I problemi arrivano con il pallone. Il Monza offensivamente è la peggior squadra dei Top 5 campionati. Ultimi in Europa per: xG prodotti tiri tiri in porta tocchi in area di rigore La palla lunga per Djuric, al momento, sembra l’unica strategia efficace per prendere campo. Naturalmente sono primi per percentuale di duelli aerei vinti: 59.6%. Poco pericolosi anche in contropiede. 0 gli xG prodotti in contropiede con solo 1 tiro effettuato. Tolto Birindelli infortunato, Nesta ha pochi giocatori abili nel ribaltare velocemente il campo. Maldini rimane l’unica nota lieta della stagione del Monza. Venezia ‘Coraggio’ è una delle parole maggiormente utilizzate da Di Francesco nelle sue interviste. Coraggio che le sue squadre esprimono soprattutto nella prima impostazione. Dopo il Parma, il Venezia è la squadra che coinvolge maggiormente il portiere nella costruzione dell’azione. Con una notevole differenza: nel 41% dei casi la giocata di Suzuki/Chichizola si conclude con un lancio lungo , per Joronen la percentuale scende al 28%; se consideriamo poi esclusivamente la rimessa dal fondo, il lancio lungo avviene solo nel 19.6% dei casi, meno hanno fatto solamente Como, Inter e Lazio. Nei top 5 campionati, in questa particolare classifica, sono al 14^ posto, lontano dalla vetta occupata dal Tottenham. Vicario nei 32 rinvii dal fondo, non ha mai giocato un passaggio lungo. A Di Francesco piace giocare contro la pressione avversaria, superarla, per poi avere campo da attaccare. Lo stile di attacco però differisce molto dalla sua ultima squadra. Il Frosinone trovava spesso il fondo, 3^ per cutback , il Venezia è 18^. Meno dribbling: il Frosinone ha chiuso con il quarto dato di dribbling effettuati, il Venezia è 16^. Se anche tu stai pensando a Soulé, beh allora siamo in due. Questi sono dati estremamente condizionati dalla qualità dei singoli. Da sottolineare anche il cambio di strategia nel pressing. Molto aggressivo e continuo quello del Frosinone, moderato quello del Venezia. Frosinone 23-24: 13^ posto per PPDA 3^ posto per BDP 6^ posto per numero di riaggressioni 3^ posto per efficacia nelle riaggressioni Venezia 24-25 20^ posto per PPDA 15^ posto per BDP 11^ posto per numero di riaggressioni 10^ posto per efficacia nelle riaggressioni Meno pressing ma più solidità difensiva, almeno in questo i numeri del Venezia sono migliori rispetto a quelli del Frosinone.

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