Goldaniga: "Ora l'obiettivo è il 10° posto. Fabregas? Spero resti con noi"

Il primo obiettivo, la salvezza, l’avete centrato ma Fabregas ha già fissato un nuovo obiettivo: arrivare decimi. Possiamo dire che per voi sarebbe come uno scudetto? “Sì, già prima dell’ultima partita contro il Genoa il mister ce ne ha parlato. Ci ha spiegato che in Italia è come se ci fossero due ‘leghe’ e noi quest’anno facciamo parte della seconda. Lui vuole assolutamente cercare di vincere la parte destra della classifica. Speriamo di dare continuità a queste nostre ultime prestazioni e ai risultati che abbiamo ottenuto”. Un anno fa di questi tempi, era il 1° maggio, segnasti un gol contro il Cittadella fondamentale per la promozione, che ricordi hai? Qualche settimana fa hai detto che per il tuo allenatore, Cesc Fabregas, ti butteresti anche nel fuoco: ci racconti il tuo rapporto con lui? “Il gol contro il Cittadella è stato molto importante per continuare a inseguire la promozione, che poi abbiamo conquistato all’ultima giornata. Il mister per noi è veramente un punto di riferimento. Da quando sono qui, ho visto crescere ogni giorno la squadra. Lui ha un metodo unico, ha un rapporto con i giocatori molto schietto. È stato un giocatore di livello davvero importante e sarà un allenatore top. È il nostro punto di riferimento e il nostro faro, bisogna seguirlo in tutto quello che ci dice”. Secondo te dove c’è stato lo scatto decisivo per fare questa stagione e dove può arrivare questa società? Non ti chiedo se rimarrà Fabregas, ma possiamo dire che se dovesse restare l’anno prossimo l’asticella si alzerà ancora? “Il progetto Como è davanti agli occhi di tutti: sta crescendo giorno dopo giorno sotto ogni punto di vista, mentalità, strutture… Quando sono arrivato qui, a gennaio dell’anno scorso, il centro sportivo non era così. Il progetto Como sta crescendo ed è in evoluzione e di conseguenza l’asticella si alza sempre di più. L’anno prossimo ci sarà ancora più competitività, è normale. Per noi giocatori è importante avere alle spalle una società e un allenatore che puntano a palcoscenici importanti”. Di recente hai anche ritrovato il gol in Serie A che mancava da un po’… “Quest’anno ci sono andato parecchie volte vicino al gol ma non riuscivo mai a segnare. Questo è stato un gol importante, stavamo vincendo 1-0 a Lecce e ho segnato il 2-0 all’84’, al momento giusto in una partita complicata. Fa sempre piacere segnare, anche a un difensore come me”. Cesc Fabregas è finito anche nel mirino della Roma, cosa gli diresti per convincerlo a rimanere con voi a Como? “Quando un giocatore o un allenatore fa bene è normale che se ne parli. Sappiamo che ci potrebbe essere la possibilità che il mister vada via, ma io penso che voglia continuare a crescere con questo progetto. Un progetto che ha preso veramente da zero e che sta portando avanti giorno dopo giorno. Spero con tutto il cuore che rimanga con noi”.

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Goldaniga: "Ora l'obiettivo è il 10° posto. Fabregas? Spero resti con noi"