Latina, Valerio Rocchi nuovo vice presidente
Serie BAltro innesto in società per i nerazzurri, che intanto confermano Vivarini nonostante il periodo no. Queste le parole del presidente Mancini: "L'allenatore ha piena fiducia da parte della società e della squadra"
Non solo un periodo negativo, tanti cambiamenti in società per il Latina. Prima il presidente (via Ferullo, dentro Mancini). Poi anche il vice: dentro Valerio Rocchi, sarà lui il nuovo vice presidente dei nerazzurri. Cambio importante, come annunciato dal Latina attraverso il suo sito ufficiale: "L’US Latina Calcio è lieta di comunicare l’ingresso in società del signor Valerio Rocchi, che ricoprirà il ruolo di vice presidente. Il neo vice presidente ha sottolineato la necessità per tutti, in un momento importante e delicato, di un impegno costruttivo per adempiere al meglio i propri compiti con un unico obiettivo: il bene del Latina Calcio".
"Sono qui per dare una mano" - 50 anni, imprenditore romano. Rocchi ha manifestato il suo entusiasmo per essere entrato nella "grande famiglia nerazzurra". Latina nel presente quindi. Darà una mano, come da lui stesso dichiarato, anche grazie al grande rapporto di amicizia che lo lega al presidente Mancini. Queste le sue parole rilasciate sul sito del Latina: “Ringrazio il presidente Mancini per avermi coinvolto in questo progetto – ha dichiarato - ho accettato di buon grado proprio per il rapporto di amicizia che mi lega a Benedetto. Sono qui per dare una mano in merito a quelle che sono le mie competenze: si tratta della prima esperienza a livello calcistico, anche se mio padre è stato molto legato al mondo del pallone in quanto membro del CDA dell’AS Roma durante la presidenza dell’Ingegner Dino Viola. Arrivo a Latina con grande entusiasmo, pronto per mettere a disposizione del club le mie conoscenze imprenditoriali e curare una necessaria ricostruzione. C’è tanto da fare – ha concluso Rocchi sul sito ufficiale - ma stiamo lavorando per sistemare la situazione nel migliore dei modi".
Vivarini: "Futuro? Chiedete alla società". E per Mancini non è in discussione - Dopo la sconfitta col Novara, altre critiche per i nerazzurri. Queste le parole di Vivarini in sala stampa: "La squadra non è tranquilla. Io vorrei vincere e quando non si vince non si sta mai tranquilli. Per vedere partite spettacolari servono due squadre che giocano a calcio, oggi ce n'era solo una, l'altra giocava solo con le palle lunghe. Noi abbiamo lavorato bene su queste situazioni concedendo loro pochissimo, ma alla fine l'episodio ci punisce. Dobbiamo lottare tutti insieme per ottenere la salvezza, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti". Mai mollare: "Abbiamo toccato l'apice più negativo che si potesse toccare. Gli eventi societari li sapete, ieri sono venuto in conferenza stampa senza sapere neanche come erano andati i fatti in procura, pensavo di andare a casa senza avere più nemmeno una società. In questo momento qui c'è solo da migliorare, io non accetto le sconfitte, ho una rabbia altissima e capisco i tifosi. Da parte mia c'è tanta voglia di lottare e di rialzare la china subito". Sul futuro? "Dovete chiederlo alla società. Io darò sempre il massimo". Mancini lo conferma: "Vivarini ha piena fiducia da parte della società e della squadra, dalla parte della nuova dirigenza".