Spal, Mattioli: "In Serie A con Semplici"
Serie BIl presidente della Spal Walter Mattioli ammette: "Siamo pronti al salto di categoria. In Serie A con la nostra filosofia, i conti in ordine e Leonardo Semplici in panchina"
Favola Spal - Primo posto solitario in classifica, almeno fino a questa sera quando in campo scenderà l’Hellas Verona (impegnato contro l’Ascoli al Bentegodi), per la Spal è un momento davvero magico. 55 punti, due in più del Frosinone, tre in più dell’Hellas e quel profumo di Serie A che si respira intorno all’ambiente biancazzurro. "Il Paolo Mazza è in fermento, abbiamo 8.500 posti a sedere, ora c’è un progetto per portarlo a 12.000, ma se dovesse arrivare un'altra categoria dovremmo rimetterlo in discussione... Il primo anno potremmo giocare con la deroga, il secondo portarlo a 16.000", sogna ad occhi aperti il presidente Mattioli e con lui tutto il popolo della Spal. "I biglietti si vendono in poche ore, Ferrara è tornata a gioire per la propria squadra dopo anni bui, c’è un entusiasmo particolare. A inizio stagione i giornali ci davano per spacciati, ma sapevo della bravura del gruppo e dello staff tecnico, ero convinto di far bella figura in B ma non mi aspettavo il primo posto a dodici giornate dalla fine. Siamo pronti al salto di categoria ma mantenendo la nostra filosofia, cioè puntando sui giovani e mantenendo a posto i conti, seguendo un progetto e dei budget aziendali, senza fare nulla di anormale. Vogliamo continuare ad essere una società coi conti in ordine e a sviluppare il nostro settore giovanile. Non faremo pazzie, lavoreremo con l'obiettivo di salvarci", le parole del presidente della Spal.
In A con Semplici - Tra gli artefici della favola Spal c’è l’allenatore Leonardo Semplici, già nel mirino di diversi club. "Se si sale in Serie A, sono convinto che il mister ed i suoi collaboratori rimarrebbero volentieri; dovessimo restare in B sarebbe più difficile, ha tanti estimatori", le parole del presidente Mattioli. Che poi ha aggiunto: "Stiamo per sottoscrivere il rinnovo del contratto ma considero la Spal una famiglia e se a qualcuno si offre un'opportunità importante la discuteremo e darò la possibilità di fare un salto importante per la carriera. Sono arrivate offerte a giocatori, tecnici e dirigenti: la Spal è vista come una società che lavora bene e cercano di portar via le cose migliori. Noi cercheremo di trattenerli tutti. Abbiamo una bellissima organizzazione, ma salire e restare in A non sarà facile, lo ammetto. Cercheremo eventualmente di farla con una rosa mista di giovani e giocatori di esperienza, come Floccari e Schiattarella”, ha concluso il presidente della Spal Mattioli.